Il Napoli vince a Venezia e si inserisce nella lotta scudetto: Osimhen torna al gol

Il Napoli vince a Venezia e si inserisce nella lotta scudetto: Osimhen torna al gol
di Pasquale Tina
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Domenica 6 Febbraio 2022, 17:05

VENEZIA – Il Napoli vince al Penzo contro il Venezia e si mette in scia dell’Inter in vista dello scontro diretto di sabato al Maradona contro i  nerazzurri. E’ Osimhen, l’uomo più atteso, a sbloccare l’equilibrio con un colpo di testa da centravanti vero. Il numero 9 torna al gol dopo 108 giorni e consente al Napoli di inserirsi nuovamente nella lotta scudetto. Petagna chiude i conti all’ultimo respiro di una  partita infinita: i minuti di recupero salgono addirittura ad 11’ per l’infortunio dell’arbitro Mariani e l’espulsione di Ebuhei.

SPALLETTI LANCIA OSIMHEN. Il Napoli ripropone Osimhen al centro dell’attacco dopo 77 giorni. Spalletti conferma pure Ospina tra i pali. Zanetti sceglie un 4-3-3 attento senza però disdegnare di mettere in difficoltà gli azzurri. Il Napoli ha il controllo totale del possesso palla, ma fatica ad alzare il ritmo. Fabian e Zielinski giocano soltanto a tratti e la regia di Lobotka da sola non basta. Si fatica anche sugli esterni. Insigne e Politano non hanno il guizzo giusto e allora il Venezia resta in partita: i padroni di casa difendono con ordine e poi provano a sfruttare la velocità di Okereke che ha l’occasione più pericolosa al 31’: bello il lancio di Cuisance, l’attaccante sbilancia Juan Jesus, si accentra ma Ospina è pronto. Il Napoli impensierisce poco Lezzerini: ci prova soltanto Osimhen che al 28’ colpisce il palo esterno dopo una bella combinazione con Insigne, uno dei pochi acuti del capitano nel primo tempo.

SEGNA IL NUMERO 9. Spalletti non cambia nessuno all’intervallo e chiede al Napoli maggiore determinazione.

L’atteggiamento è quello giusto anche se il Venezia resta molto concentrato. Il vantaggio porta la firma dell’uomo più atteso. Politano pennella un cross perfetto al 13’, Osimhen stacca tra Ceccaroni ed Ebuehi e si sblocca. Non segnava in campionato dal match contro il Torino. Zanetti prova a cambiare il copione della partita. Sposta Okereke  sulla fascia e inserisce Henry al centro dell’attacco, poi si gioca pure la carta Nsame nell’ultimo quarto d’ora per provare ad impensierire la difesa del Napoli. Henry impensierisce Ospina nel maxi-recupero, ma è Petagna, subentrato ad Osimhen, a chiudere i conti al minuto 100 deviando la conclusione di Mertens.

VENEZIA (4-3-3): Lezzerini; Ebuehi, Caldara, Ceccaroni, Haps; Crnigoj (25’ st Busio), Ampadu (33’ st Fiordilino), Cuisance (33’ st Nsame); Nani (17’ st Henry), Okereke, Johnsen (25’ st Aramu). In panchina: Romero, Modolo, Svoboda, Molinaro, Dor Peretez, Sigurdsson, Tessmann. All.: Zanetti.

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Rui;  Fabian, Lobotka; Politano (34’ st Elmas), Zielinski (43’ st Ghoulam), Insigne (34’ st Mertens); Osimhen (43’ st Petegna). In panchina: Meret, Marfella, Zanoli, Malcuit, Demme. All.: Spalletti.

ARBITRO: Mariani

RETI: 14’ st Osimhen, 55’ st Petagna

NOTE: espulso Ebuehi al 50’ st per gioco pericoloso. Ammoniti Rui, Busio, Lobotka, Ceccaroni. Angoli 2-6. Recupero 0’ pt, 11’ st.

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