Le capolista del gruppo della Germania, la Polonia e l’Irlanda, giocheranno poi entrambe in trasferta: la prima a Tbilisi contro la Georgia, arbitro Paolo Tagliavento; la seconda a Glasgow contro la Scozia in un derby tutto britannico.
Nel girone I, il Portogallo di Cristiano Ronaldo ospiterà la modesta Armenia a Faro e cercherà di planare sulla vetta della classifica, superando così l’Albania e la Danimarca, prime con un margine di una sola lunghezza. Va ricordato però che i danesi saranno di scena contro la Serbia mentre l’Albania di De Biasi osserverà un turno di riposo.
Infine il raggruppamento F. La Grecia del ct Claudio Ranieri e dei romanisti Torosidis, Manolas e Holebas attende la visita delle Isole Far Oer. Il duello si annuncia piuttosto delicato: del resto la Grecia è penultima nella graduatoria e ha accumulato già un distacco di sei punti nei confronti della seconda posizione, l’ultima utile per conquistare un accredito diretto ad Euro 2016. Il fallimento è a un soffio: e Ranieri corre sul filo. Dirigerà Nicola Rizzoli, se può essere una garanzia.
L’Irlanda del Nord e la Romania, le battistrada del gruppo ellenico, si affronteranno viceversa a Bucarest, distanziate di due soli punti: fuga e sorpasso saranno, dunque, i due nomi di una stessa paura. Tenteranno di approfittarne l’Ungheria e la Finlandia, opposte alla Groupama Arena di Budapest.