Non è Itaca per Ulisse ma il ritorno a Braga per Fonseca non può che essere piacevole. Un salto nel passato per Paulo che ha allenato la squadra lusitana nella stagione 2015-16. Dopo le deludenti parentesi al Porto (esonerato a marzo) e al Paços de Ferreira (conclude all’ottavo posto), il tecnico accetta l’incarico al Braga. Firma per due anni. L’inizio è in salita: arriva infatti l’eliminazione con il Benfica (1-2) in semifinale della Coppa di lega. Proprio l’avventura europea segna però la svolta: si qualifica infatti ai sedicesimi di finale di Europa League come primo del girone, tenendo dietro il Marsiglia, lo Slovan Liberec e il Groningen. Ai sedicesimi supera il Sion (2-1, 2-2), poi concede il bis negli ottavi con il Fenerbahçe (0-1, 4-1) per chiudere il cammino contro quello Shakhtar Donetsk (1-2, 0-4) che avrebbe allenato dalla stagione successiva. Fonseca con il Braga ha però conquistato la Coppa di Portogallo battendo il Porto e posizionandosi al quarto posto in campionato. Proprio il trofeo vinto, più volte in passato è stato ricordato con affetto dal tecnico: «Il Porto pareggiò al 90’ con André Silva, quando credevamo di aver vinto. Ricordo i volti dei ragazzi, tutti pensarono subito a quello che era accaduto l’anno precedente (riferendosi a quando il Braga, in vantaggio, subì la rimonta dello Sporting nei minuti finali perdendo la finale, ndr). Io però avevo la sensazione che la storia non si sarebbe ripetuta». E infatti ai rigori Paulo vince 4-2. Un successo che corona una stagione importante (30 vittorie in 57 partite totali tra campionato e coppe) che lo porta, a sorpresa, ad interrompere anticipatamente il contratto per volare in Ucraina. Singolare che per Fonseca non sarà la sua prima da ex contro il Braga. Perché l’allenatore ha già affrontato i connazionali, allenando lo Shakhtar Donetsk, nella fase a gironi 2016-17, vincendo 2-0 in casa e 4-2 in Portogallo. A Paulo toccherà sfatare invece un tabù. I lusitani, in casa, sono imbattuti contro le italiane: 2-0 al Chievo e 1-0 al Parma nella Coppa Uefa 2006-07 e 1-1 con l’Udinese nell’andata dei playoff Champions 2012-13.
AVANZA COLDAGELLI
Dopo settimane di attesa, la Roma ha ufficializzato la nuova sponsorship con New Balance, che vedrà il brand sportivo occuparsi del nuovo kit sportivo della squadra. I giallorossi incasseranno 3,4 milioni euro lordi a stagione, con le royalties che però si aggireranno intorno 40% (con la Nike erano oscillavano tra il 7 e il 12%). Nominato anche il nuovo capo del marketing: Max Van Den Doel, ex responsabile dell’Adidas per il mercato asiatico. Per la carica di direttore della comunicazione, avanza la candidatura di Luigi Coldagelli, ex portavoce di Veltroni.
AS ROMA
Fonseca-Braga, un passato di ricordi ma il futuro è Roma. Novità nell'area comunicazione

17 Febbraio 2021
di Stefano Carina
(Lettura 2 minuti)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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