Figc, Malagò chiede il rinvio dell'Assemblea elettiva: candidati non disponibili. Senza governance in Serie A Federazione commissariata

Figc, Malagò chiede il rinvio dell'Assemblea elettiva: candidati non disponibili. Senza governance in Serie A Federazione commissariata
di Redazione Sport
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Mercoledì 24 Gennaio 2018, 19:48 - Ultimo aggiornamento: 20:47

Il presidente Malagò ci ha chiesto di rinviare l'assemblea elettiva di lunedì per aspettare l'evolversi della situazione della governance della Lega di Serie A. Questa proposta non è stata accettata da nessuno dei tre candidati, l'assemblea ormai è incardinata e si terrà regolarmente, ma non è escluso che lunedì i delegati decidano diversamente». Così il presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina, al termine dell'incontro al Coni con gli altri due candidati alla presidenza della Figc Tommasi e Sibilia.

«In caso di inadempienza da parte della Lega Serie A della mancata elezione del Presidente e dei due rappresentanti in Consiglio Federale entro 30 giorni a partire da oggi, il Coni non potrà esimersi dall'assumere nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio i necessari provvedimenti previsti dal vigente contesto normativo, anche in presenza di un presidente regolarmente eletto nell'Assemblea del 29 gennaio prossimo». Questo il passaggio chiave del comunicato emesso dal Coni al termine dell'incontro tra il presidente Giovanni Malagò, e i tre candidati alle elezioni della Figc, Gabriele Gravina, Cosimo Sibilia e Damiano Tommasi. All'incontro erano presenti il Vice Presidente Vicario del CONI, Franco Chimenti, il Segretario Generale, Roberto Fabbricini, e il Vice Segretario, Carlo Mornati.

«I tre candidati, si legge nella nota del Coni, hanno ascoltato le considerazioni di Malagò »in relazione al perdurare della grave situazione creatasi nella Lega di Serie A e di conseguenza nella Figc in seguito alle dimissioni del Presidente Tavecchio. È stato convenuto da tutti che l'obiettivo comune è sempre stato quello di trovare un accordo per ottenere il consenso più ampio possibile per il futuro governo federale«.
«Il presidente Malagò ha messo a conoscenza dei tre candidati della nuova lettera di diffida inviata oggi alla FIGC, così come approvata ieri all'unanimità nella Giunta Nazionale del Coni a Firenze, nella quale si richiama la FIGC ad ottemperare all'adeguamento dello Statuto della Lega di Serie A in base ai principi informatori approvati dal Consiglio Federale il 26 ottobre 2017, non avendo ricevuto alcun riscontro dall'analoga lettera inviata alla lo scorso 5 gennaio alla Figc - si sottolinea -. Inoltre, è stato annunciato che in caso di inadempienza da parte della Lega Serie A della mancata elezione del Presidente e dei due rappresentanti in Consiglio Federale entro 30 giorni a partire da oggi, il CONI non potrà esimersi dall'assumere nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio i necessari provvedimenti previsti dal vigente contesto normativo, anche in presenza di un presidente regolarmente eletto nell'Assemblea del 29 gennaio prossimo». In conclusione, Malagò «ha sottoposto alla valutazione dei tre candidati l'ipotesi di procedere al rinvio dell'Assemblea Federale nell'interesse primario del mondo del calcio e di riflesso dello sport italiano.

I tre candidati si sono riservati di fare le dovute riflessioni, aggiornandosi a sabato 27 gennaio».

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