La Lega vota a maggioranza il 13 giugno per la ripartenza e alle tv chiede: «Il rispetto dei pagamenti»

La Lega vota a maggioranza il 13 giugno per la ripartenza e alle tv chiede: «Il rispetto dei pagamenti»
di Emiliano Bernardini
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Mercoledì 13 Maggio 2020, 16:21 - Ultimo aggiornamento: 17:54

Dopo l'ok del ministro Spadafora al nuovo protocollo riveduto e corretto inviato dalla Figc, la Lega di Serie A lavora per la ripartenza del campionato. Manca una data. Il ministro Spadafora continua a rinviare la paplla a centrocampo senza dare certezze. I venti presidenti però chiedono con insistenza di sapere quando potrà ripartire il campionato. Quello che più li spaventa è che ripartano gli allenamenti di gruppo ma non il campionato. Le due cose non sono consequenziali. E questo Spadafora l'ha fatto capire a chiare lettere. L'Assemblea riunitasi oggi per parlare principalmente di diritti tv, prova a giocare in contropiede mettendo ai voti la data. A prevalere con maggioranza ampia è stato il 13 giugno rispetto al 20. 

«La Lega Serie A ribadisce, nel rapporto con i licenziatari dei diritti audiovisivi 2018-2021, la necessità del rispetto delle scadenze di pagamento previste dai contratti per mantenere con gli stessi un rapporto costruttivo». È quanto afferma la Lega in una nota dopo l'assemblea dei club.

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