Mica è biancoceleste, l'infermeria della Lazio è un giallo continuo. Bisevac s'allena ancora a parte dopo 15 giorni per una «misera contrattura al bicipite femorale». S'era fermato dopo una manciata di minuti il 31 gennaio a Udine. Sentite il giorno dopo cosa assicurava il dottor Bianchini: «Ha chiesto al mister il cambio per precauzione, in modo da evitare che si potesse aggravare la situazione di dolore. Ha fatto la risonanza magnetica che ha escluso lesioni muscolari. Speriamo di poterlo rivedere per la partita di Genova». Saltata, insieme al Verona in casa. E ora sembra a rischio pure la trasferta di Istanbul, anche se da Formello ieri facevano trapelare un certo ottimismo sul ritorno odierno in gruppo e su un'eventuale convocazione per quest'andata col Galatasaray. Rimane comunque il mistero dopo due settimane ai box. Allarme anche per Berisha: oggi alle 11.30 accertamenti in Paideia. Se il portiere di Coppa non dovesse farcela, comunque, fra i pali ci sarebbe la sicurezza Marchetti.
LE SCELTE DI PIOLI
In difesa almeno rientrerà Radu. Secondo allenamento consecutivo con i compagni per il rumeno, ma sembrano scontate le scelte dal 1' di Mauricio e Hoedt al centro, Konko e Lulic sulle corsie laterali. A centrocampo Biglia in regia con Parolo e uno tra a Milinkovic e Cataldi a contendersi una maglia da titolare. In avanti Candreva dovrebbe tornare sulla corsia destra con Matri e Mauri verso la riconferma. Ma è presto per parlare di scelte definitive, ai sedicesimi d'Europa League mancano due sedute e Klose e Felipe faranno di tutto per giocare. Keita, squalificato, sarà fuori dai ballottaggi, stavolta. Ancora differenziato per Basta, che spera di poter tornare in campo almeno col Frosinone. A proposito: oggi il GOS si riunirà per decidere le modalità di vendita dei biglietti per la trasferta dei tifosi biancocelesti. Rischia di essere limitata ai residenti nel Lazio e ai possessori della Tessera del Tifoso.
