Barzagli: «Obiettivo Europeo, poi spazio a Rugani e Romagnoli. Gli oriundi? Ci sono sempre stati»

Barzagli: «Obiettivo Europeo, poi spazio a Rugani e Romagnoli. Gli oriundi? Ci sono sempre stati»
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Martedì 24 Marzo 2015, 14:07 - Ultimo aggiornamento: 14:45
Dopo il mondiale in Brasile, riecco Barzagli in azzurro. La fine di un incubo, il sogno scudetto e la Champions da onorare.



Il lungo stop:

«A metà settembre è arrivata la mazzata: frattura da stress all'osso operato. Mi è cascato il mondo addosso. Ho pensato di rallentare per un mese, ma già dopo due giorni ero a lavoro per tornare prima possibile e ora sono qua. Ho zoppicato per sei/sette mesi anche solo per andare in bagno. Mi sono sentito un corpo estraneo alla squadra».



Europeo 2016:

«Dopo l'Europeo avrò 35 anni, non sono come Pirlo e Buffon che potrebbero continuare fino a 40. Penso però a Rugani e Romagnoli. In un certo senso c'è bisogno dei nuovi».



La Champions:

«Ci dobbiamo credere, al di là del sorteggio. Mancano 4 partite alla finale, perché non sognare?».



Oriundi un falso problema:

«Ci sono sempre stati. Ci sono delle regole. Se posso essere convocati e stanno facendo bene, sono i benvenuti».



Campionato falsato

«Dispiace sentire dire che questo è un campionato falsato, ma di più non voglio aggiungere anche perchè non riguarda il mio club. In ogni caso mi pare tutto un po' esagerato».
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