«I problemi - ha spiegato Beneduci - sono sorti per una serie di motivi burocratici, accentuatisi dopo l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione europea, e da miei impegni personali. Ora, tutto questo è il passato. Abbiamo una squadra buona, un ottimo staff dirigenziale e serve soltanto il supporto dei tifosi». La restante parte del capitale sociale è rimasta nelle mani dell'ormai ex patron Raffaele Iavazzi (28%) e della società Caserta città del basket (10%).
Iavazzi, che ha tenuto la carica di presidente della Juvecaserta, ha sottolineato che «l'accordo prevede la conferma dell'attuale dirigenza fino all'approvazione del bilancio dello scorso anno». «I nuovi soci - ha aggiunto - si sono presi l'impegno di affrontare la prossima stagione e credo sia stata allestita al momento una squadra certamente migliore di quella della passata stagione».
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