Frosinone-Roma, fallo di mano di Okoli in area e calcio di rigore per i giallorossi: cosa è successo

Il difensore ex Atalanta colpisce con il braccio largo il tiro di Baldanzi e l'arbitro assegna il penalty

Frosinone-Roma, fallo di mano in area e calcio di rigore per i giallorossi: cosa è successo
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Domenica 18 Febbraio 2024, 20:50

All'80' di Frosinone-Roma, Antonio Giua ha assegnato un calcio di rigore per i giallorossi per fallo di mano di Okoli in area. Un episodio che ha richiesto l'intervento del Var, dopo che il direttore di gara aveva fermato l'azione che si era conclusa con il tiro di Baldanzi. Prima dell'intervento dell'arbitro, infatti, l'ex attaccante dell'Empoli aveva calciato in porta, ma aveva trovato solo l'intervento del difensore numero 5 dei gialloblù.

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Cosa è successo

Il tentativo di bloccare il tiro di Okoli, però, non è stato valutato com regolare perché il braccio, con cui ha deviato il pallone, era largo. Per valutare meglio la situazione, dopo un controllo veloce, Giua ha preferito andare al Var dove ha revisionato le immagini dell'azione. Queste hanno mostrato come l'arto dell'ex Atalanta fosse perpendicolare al corpo ed effettivamente aumentava il volume. A dare ragione al fischietto di Olbia ci ha pensato anche Luca Marelli, opinionista ed ex arbitro di Serie A, che ha affermato come il braccio di Okoli fosse largo ed è stato giusto assegnare il calcio di rigore.

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