Strade Bianche, dominio di Kwiatkowski. Gioia azzurra tra le donne: vince la Longo Borghini

Il polacco della Sky Michal Kwiatkowski ha vinto l’undicesima edizione della Strade Bianche. Bis per lui che è arrivato da solo sul traguardo di piazza del Campo a Siena. Secondo posto per il belga Greg Van Avermaet della BMC seguito dall’altro belga della Lotto Soudal, Tim Wellens. Ritirato invece a 70 chilometri dal traguardo il campione del mondo Peter Sagan per problemi fisici. Felline della Trek-Segafredo con il suo tredicesimo posto è stato il primo degli italiani. Niente di fatto, invece, per Fabio Aru e Vincenzo Nibali: entrambi hanno tagliato il traguardo con molto ritardo. Il capitano dell’Astana, Aru, è caduto in corsa riportando una contusione ad un gomito mentre  lo squalo dello Stretto ha rotto il cambio. Grande colpo tra le donne per Elisa Longo Borghini che si è imposta con una strepitosa prova in una giornata davvero complicata. L’azzurra ha vinto così la prima prova del World Tour femminile e lo ha fatto grazie a un attacco finale in via Santa Caterina.

Corsa difficile quella che oggi si è disputata sulle strade toscane: il vento e la pioggia hanno reso la corsa particolarmente dura e insidiosa dando via libera a numerosi attacchi. Lo sterrato bagnato e l'asfalto viscido hanno causato anche diverse cadute e tra queste quella di Aru che ha riportato, come abbiamo detto, una contusione al gomito. Nulla di grave per lui che sarà al via della Tirreno-Adriatico il prossimo mercoledìda Camaiore.
Strade Bianche si è decisa nel finale quando Kwiatkowski a 6 chilometri dal traguardo si è prodigato nell'allungo decisivo lasciando alle sue spalle Van Avermaet, Stybar e Wellens. Il polacco, che ha vinto questa corsa anche nel 2014, ha avuto la certezza del successo solo nell'ultimo chilometro quando ormai era da solo sulla salita che portava su piazza del Campo e i suoi avversari erano staccati di una quindicina di secondi. Kwiatkowski ha dichiarato di puntare ad una terza vittoria in questa corsa in modo da avere anche lui un tratto di sterrato con il suo nome.