Lo 'squalo' dello stretto dopo aver vinto la Vuelta di Spagna nel 2010 e il Giro d'Italia nel 2013 ha completato quest'anno uno storico tris, dominando nella più importante corsa a tappe del mondo: «Il 2014 non è stato tutto rose e fiori -sottolinea il 30enne dell'Astana-, anzi ho avuto diverse difficoltà nella prima parte di stagione, poi per fortuna sono cresciuto, la forma è arrivata e c'è stata questa bellissima perla del Tour de France».
Se il bis al Tour è l'obiettivo del prossimo anno, Nibali guarda anche al 2016 e ai Giochi di Rio, visto che è stato svelato da pochi giorni il percorso olimpico. «Gli ho dato un'occhiata, mi sembra un percorso duro, difficile e adatto alle mie caratteristiche, quindi vedremo, manca ancora un anno e mezzo ma mi piacerebbe essere protagonista».
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