Italia, Mazzanti vicino all'esonero: Velasco in pole per la panchina. E torna Egonu

L'opposta di Milano è pronta a tornare in azzurro in caso di cambio in panchina

Italia, Mazzanti vicino all'esonero: Velasco in pole per la panchina. E torna Egonu
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Lunedì 25 Settembre 2023, 19:42 - Ultimo aggiornamento: 27 Settembre, 09:38

Un'estate da dimenticare quella dell'Italia della pallavolo femminile, che con l'ultima sconfitta nel preolimpico rimediata contro la Polonia ha visto sfumare il pass per i Giochi 2024 e ora dovrà affidarsi al ranking per sperare di essere a Parigi: per qualificarsi servirà essere nei primi tre posti. Ora, dopo le delusioni in Nations League, il quarto posto all'Europeo e la sconfitta nel preolimpico è tempo di bilanci. La Federazione deve riuscire a cambiare l'inerzia e garantire la partecipazione azzurra alle prossime Olimpiadi, fondamentale per l'intero movimento.

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Il primo a finire quindi sul banco degli imputati è inevitabilmente ilcommissario tecnico Davide Mazzanti: dalle esclusioni eccellenti (Monica De Gennaro, Caterina Bosetti e Cristina Chirichella, non convocate per l'ultimo Europeo) al difficile rapporto con Paola Egonu, relegata in panchina per tutto l'arco del torneo, tanto che l'opposta ha annunciato che non avrebbe più indossato la maglia azzurra se fosse rimasto Mazzanti.

Una presa di posizione che ha fatto inevitabilmente rumore perché arrivata non solo da una delle giocatrice più forte in Italia, ma al mondo, un patrimonio quindi che la Federazione vuole salvaguardare a ogni costo.

 

«È stata un'estate intensa e bella nel percorso ma povera nei risultati perché nonostante tutto Nations League, Europeo e pre-Olimpico non hanno dato i frutti sperati», ha detto Mazzanti, «il mio lavoro viene giudicato in base ai risultati, ne sono consapevole, e pertanto faccio fatica a valutare la stagione perché la ricchezza di quanto abbiamo fatto assieme si scontra con la scarsezza di risultati». E proprio i risultati sono sotto gli occhi di tutti, anche sotto quelli del presidente federale, Giuseppe Manfredi: «la stagione è stata negativa, sono stati commessi degli errori», ha scritto in una nota, «fin dai prossimi giorni, insieme al consiglio federale, analizzeremo nel dettaglio quanto accaduto e lavoreremo con lo scopo di trovare in tempi brevi la soluzione migliore per superare questo momento complicato. La qualificazione a Parigi 2024 è ampiamente alla nostra portata e per la nuova stagione l'obiettivo della Fipav sarà quello di riprogrammare su nuove basi e con accuratezza tutta l'attività azzurra, per permettere alla nazionale femminile di tornare ai vertici del volley mondiale».

Lecito quindi ipotizzare un cambio alla guida dell'Italia: tanti i nomi che circolano, ma in pole position sembra esserci quello di Julio Velasco, oggi alla guida di Busto Arsizio mentre più complicate appaiono le scelte legati ai tecnici italiani attualmente alla guida di altre nazionali: Santarelli allena la Turchia fresca campione d'Europa, Guidetti la Serbia e Lavarini la Polonia.

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