Golf, Guido Migliozzi trionfa nel Belgian Knockout

Golf, Guido Migliozzi trionfa nel Belgian Knockout
2 Minuti di Lettura
Domenica 2 Giugno 2019, 21:58
Guido Migliozzi trionfa nel Belgian Knockout, torneo dell'European Tour, coronando un fine settimana da incorniciare per il golf italiano. Dopo la vittoria di Emilie Alba Paltrinieri nel German Girls Open, che ha visto Angelica Moresco salire sul secondo gradino del podio, è arrivata quella del ventiduenne vicentino. Grande cavalcata per Migliozzi che, ad Anversa, sul percorso del Rinkven International Golf Club (par 71), ha dominato l'ultima fase del torneo giocatasi con formula match play. Superando ai quarti di finale l'austriaco Bernd Wiesberger (-2/-1), in semifinale lo scozzese Ewen Ferguson (-3/par), e nella finalissima l'olandese Darius Van Driel (-3/+1). Mentre nella giornata precedente aveva sconfitto nell'ordine Pedro Oriol (-3/par), il campione uscente Adrian Otaegui (-3/+3) e David Law alla terza buca di spareggio (-1/par). È il quinto successo in carriera per il golfista veneto, il secondo sul massimo circuito continentale (che segue quello dello scorso marzo nel Magical Kenya Open) dopo i tre realizzati sull'Alps Tour. Migliozzi ha ricevuto un assegno di 166.660 euro su un montepremi totale di un milione di euro. Mentre al terzo posto s'è classificato Ferguson, che ha sconfitto il francese Grégory Havret (-3/+1) nella finale per la medaglia di bronzo. 

«Sono davvero felice, è stato bellissimo giocare su questi livelli contro avversari così forti -ha dichiarato Migliozzi-. È una grande soddisfazione e spero di continuare così anche in futuro». «La vittoria di Guido Migliozzi nel Belgian Knockout rappresenta un trionfo -ha detto il presidente della Federgolf, Franco Chimenti-.
Da parte di un ragazzo di ventidue anni che, da debuttante sull'European Tour, ha già conquistato due tornei. Questo è il golf italiano, arrivato a livelli pazzeschi. Senza dimenticare i giovani dilettanti che continuano a vincere in ogni dove. Abbiamo una grande fucina di talenti e questo è il miglior viatico possibile in vista dell'edizione italiana della Ryder Cup 2022. Ma non ci fermiamo qui».
© RIPRODUZIONE RISERVATA