Gemo e Carraro, record italiani al Foro
Federica Pellegrini quarta nei 100sl

Gemo e Carraro, record italiani al Foro Federica Pellegrini quarta nei 100sl
2 Minuti di Lettura
Sabato 13 Giugno 2015, 17:48 - Ultimo aggiornamento: 14 Giugno, 00:18
di Francesca Monzone
Elena Gemo e Martina Carraro hanno realizzato due primati italiani nella seconda giornata del Sette Colli al Foro Italico. La Gemo ha migliorato quello dei 100 dorso con 1’00”22, la Carraro quello dei 50 rana con 31”07. Federica Pellegrini, che domani sfida la svedese Sarah Sjostrom nei 200sl, si è piazzata quarta nei 100sl con 54”42. Elena Gemo è stata superba. Ha migliorato il record italiano dei 100 dorso con 1’00”22 (frazioni da 29”54 e 30”68) togliendo 3 centesimi al precedente primato che era di Arianna Barbieri che lo aveva ottenuto alle Olimpiadi di Londra 2012. Per la 28enne padovana, ormai romana, quello di oggi è il secondo record dopo il 28”07 nei 50 dorso ottenuto ieri. La prestazione permette alla Gemo di avvicinarsi ai Mondiali di Kazan. Prima di oggi, il suo limite sulla distanza era di 1’00”75 nel 2012. «Sto lavorando tanto - ha detto l’azzurra - e ho ritrovato la condizione. Sto tornando ai livelli di qualche anno fa e spero, l’anno prossimo, di scendere sotto il minuto».

Record italiano, che cancella quello vecchio sei anni, nei 50 rana per Martina Carrara. Quarta in 31”00, otto centesimi in meno di quanto ottenuto da Roberta Panara il 5 marzo 2009 ai campionati Assoluti di Riccione, allora con il superbody. A vincere la gara è stata la primatista del mondo (e campionessa olimpica dei 100 rana di Londra), la lituana Ruta Meilutyte con 30”07 davanti alla svedese Jennis Johansson (30”64). Tra gli uomini, Van der Burgh si è imposto in 27”01, secondo tempo mondiale stagionale.

Grande e veloce gara quella dei 100sl con Sarah Sjoestrom che ha vinto toccando in 53”00, crono che nel 2015 è il secondo al mondo (primo tempo è il 52”69 dell’australiana Cate Cambell e dell’olandese Femke Heemskerk). Dietro di lei, l’olimpionica olandese Ranomi Kromowidjojo con 53”65. Terza Erika Ferraioli (54”31) a un centesimo dal suo primato, e quarta Federica Pellegrini con 54”42. «Devo dire di essere contenta - ha detto la Pellegrini - perché un tempo così non lo ottenevo da undici anni. Sono tranquilla e preparata per il futuro».

Nei 400 misti s sono imposti Stefania Pirozzi in 4'40 e Federico Turrini in 4'19"07.