Un'altra settimana da Dio per Dettori: ritiro rimandato e altre due gare in programma

Il campione gareggerà il 21 ottobre all’ippodromo reale di Ascot, il 3 e 4 novembre invece ci sarà la giornata dalla Breeders’ Cup

Un'altra settimana da Dio per Dettori: ritiro rimandato e altre due gare in programma
di Piero Mei
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Lunedì 26 Giugno 2023, 15:58

Frankie si regala un’altra “settimana da Dio”. Lanfranco Dettori, il miglior fantino del Duemila, aveva programmato il suo ritiro dalle competizioni con un finale stellare: il 21 ottobre il Champions Day all’ippodromo reale di Ascot, il 3 e 4 novembre la giornata dalla Breeders’ Cup a Santa Anita, in California.

Royal Ascot, davanti a William e Kate trionfa ancora Dettori


Ma ha avuto un ripensamento e ci ha messo la coda; Frankie ha vinto quasi tutte le corse di Gruppo 1 al mondo, oltre 250, la prima nel 1990, le Queen Elizabeth II Stakes, in sella a Markofdistinction che aveva per allenatore Luca Cumani: gliene mancano due, la July Cup (si correrà a Newmarket il 15 luglio e ci sarà) e la Melbourne Cup, in programma il 7 novembre, nell’estate australiana, clou del “Melbourne Cup Carnival” all’ippodromo di Flemington.

Di solito ci sono 120 spettatori “in persona” e ne vengono calcolati 630 milioni davanti alle televisioni del mondo.


Dettori ha fatto sapere che sarà presente: «È una corsa che avrei sempre voluto vincere» ha detto, ricordando che la prima volta che partecipò a quella gara era trent’anni fa, ragazzo di 22 anni. Da allora, in sella a Drum Taps, Frankie ha provato a vincerla 17 volte, ma è riuscito ad ottenere soltanto tre secondi posti (con Central Park nel 1999, con Max Dynamite nel 2015 e con Master of Reality nel 2019, che poi venne distanziato al quarto posto).

 


I bookmakers inglesi già quotano la sua vittoria, indipendentemente dal cavallo che monterà, a 12 contro 1. Il favorito è il suo rivale Ryan Moore, che già sa che sarà in sella a Vauban, recente vincitore al Royal Ascot: è a 8 contro 1.
Dettori a Melbourne, giacché avrà fatto il lungo viaggio, sarà impegnato anche il 9 nelle Kennedy Oaks e, l’11 novembre, sua “finale race” (per ora…) nelle Champions Stakes, versione australiana.

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