Torna la tv degli smutandati da spiaggia. L'isola dei famosi, il reality tropicale messo in soffitta dalla Rai per pudore e per il contemporaneo calo di ascolti, e recuperato finalmente (nel senso che ci pensava da un bel po') da Mediaset, fino a trasformarlo in uno dei programmi di punta della nuova stagione.
Testimonianza esplicita di come vadano le cose televisive in questi tempi di naufragio delle idee. C'è da chiedersi: seguire i lunghi vaniloqui, che hanno fatto la storia di questo programma, e vedere degli scioperati che sgomitano e fanno finta di lottare per la sopravvivenza, non rischia di essere irritante per chi ha problemi reali su come affrontare la vita quotidiana? Canale 5, comunque, ci prova e lo fa coniando uno slogan che è un manifesto ammiccante: «Sarà l'edizione più pericolosa e trasgressiva di sempre».
GIÀ PARTITI
Gli altri hanno il compito di fargli da supporto, a cominciare dalle bellezze al bagno senza arte né parte, reclutate perché ex fidanzata di quello sciagurato di Balotelli, come Fanny Neguesha, o perché figlia di un altro calciatore, la bombastica Charlotte Caniggia (per Rocco, che sta subito al gioco, «sembra il prototipo della porno star americana»). Ma al mare (sono già partiti per i Caraibi) c'è chi confessa di andarci perché ha ceduto al fascino concreto dei soldi come Valerio Scanu (a cinque anni dalla vittoria ad Amici) che vuole autofinanziare i suoi prossimi album, o la signora Rachida, il cui curriculum esistenziale vanta una partecipazione a Masterchef, che spera di vincere perché vuole aiutare la figlia «che studia e vuole andare in Giappone». C'è chi ci va perché non ha trovato di meglio come Catherine Spaak che mette le mani avanti e minaccia «potrei ripartirmene anche dopo la prima puntata». C'è chi, comunque, cerca visibilità come gli attori Alex Belli e Andrea Montolivi, o le Donatelle (reduci da un X Factor e Siffredi ammicca dicendo: «Ci sono ragazze che ho già inquadrato per il mio nuovo film, sono le nasty Twins, le gemelline birichine, il sogno di ogni uomo»), o come il giornalista Pierluigi Diaco. E c'è, infine, chi ha voglia di riassaporare il gusto della notorietà come il pugile Patrizio Oliva e la scrittrice Melissa P. Un elenco a cui si aggiungerà un altro concorrente che sarà giocato in diretta nella puntata del debutto di lunedì con lo spareggio al televoto fra due candidati che non sono stati resi noti.
Funzionerà? Naturalmente la squadra Mediaset, che ieri ha presentato il programma a Cologno monzese, fa professione di fede. La fa il direttore di Canale 5 Giancarlo Scheri, la fa la conduttrice Alessia Marcuzzi, specialista dei reality dell'azienda («nessun problema di confronto con Simona Ventura», ha confidato). La speranza è che il chiacchiericcio, che in studio sarà alimentato dagli opinionisti Mara Venier e Alfonso Signorini, possa trarre alimento dai social network che ai tempi di Rai2 non avevano certamente la capillarità attuale. Si andrà avanti per due mesi con il solito corredo di eliminazioni. In palio ci sono 100 mila euro. Nell'ultima edizione Rai erano 200 mila. I tempi sono cambiati.