Il bello delle donne, Claudia Cardinale nel nome di Virna: «Io, onorata di essere lei»

Il bello delle donne, Claudia Cardinale nel nome di Virna: «Io, onorata di essere lei»
di Alessandro Di Liegro
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Mercoledì 11 Gennaio 2017, 08:35 - Ultimo aggiornamento: 12:37

Il nome di Virna Lisi riecheggia più volte nella Sala del Giglio di Palazzo Ferraioli, durante la presentazione di Il Bello delle donne...qualche anno dopo. «Dedichiamo a lei questa nuova stagione - ricorda Alberto Tarallo, direttore artistico di Mediaset - È solo grazie a lei che siamo riusciti ad avere quel successo». «Sono molto grata per aver avuto il ruolo che era di Virna. La adoravo», afferma Claudia Cardinale, una delle tante new entry della nuova stagione della serie, che ritorna sugli schermi di Canale 5, il venerdì in prima serata. Laura, il personaggio interpretato dalla Cardinale, è una parrucchiera disoccupata che insieme a Luca Manfridi interpretato da Massimo Bellinzoni, unico sopravvissuto delle precedenti stagioni con Giuliana De Sio lascia Orvieto e parte alla volta di Roma per riaprire Il Bello delle Donne, trovando l'aiuto in una parrucchiera de borgata', Jessica Lolli Manuela Arcuri e in due signore bene dell'alta borghesia romana, Francoise Leroux e Germana Gregoretti, interpretate da Alessandra Martines e Anna Galiena.

Intorno al salone di bellezza ruota un caleidoscopico universo femminile, di donne tradite o traditrici, determinate o in crisi, pragmatiche o sognatrici, vincenti o sconfitte, legate da un minimo comune denominatore: l'amore. Che sia per un uomo anaffettivo o per un fedifrago, per una nipote innamorata o per un marito che decide di cambiare vita, l'amore è il collante di queste donne così diverse ma che vivono la medesima commedia umana, in un'Italia attraversata dalla crisi economica, dall'omofobia, dalla battaglia per i diritti civili e dallo spettro del terrorismo. Così Claudia Cardinale, Laura nella serie, deve difendere la nipote Claudia (Selene Caramazza) che, per amore, si lascia convincere ad abbracciare l'Islam da un uomo che recluta adepti alla causa del fondamentalismo islamico: «Queste persone si trasformano letteralmente, diventando quello che in realtà non sono dice la Cardinale ho viaggiato tanto, sono stata anche in Siria, a Palmira, ho conosciuto Khaled al-Asaad, il custode del sito archeologico. Quando ho saputo mi sono messa a piangere».

LA STORIA
La vicenda della nipote di Laura è anche quella di una donna che si fida del suo aguzzino: «Leggo continuamente di storie così - prosegue - non so cosa prende a uomini del genere. Proprio l'altro ieri è stata bruciata una ragazza dal suo ex fidanzato. Sono uomini che non accettano una donna che mina la loro forza». La vicenda di Laura e Claudia è tratta da una storia di cronaca, così come quella di Delia e Giancarlo, interpretati da Lina Sastri e Paolo Sassanelli, entrambi avvocati di successo che vivono un momento di profonda crisi quando lui dichiara di voler cambiare sesso: «Non volevo farne una macchietta, volevo un personaggio umano dice Sassanelli non dobbiamo porre dei limiti, non dobbiamo catalogare i generi. La fiction può permettersi di raccontare determinati aspetti del quotidiano». Giuliana De Sio ritorna a interpretare Annalisa Bottelli: «Il mio è un personaggio indifendibile, scorretto. Stavolta però deve combattere con degli autentici mostri, con persone infide che le vogliono togliere tutto quello che ha», dice la De Sio del suo personaggio. «Sono tutti personaggi reali - commenta Manuela Arcuri è questa la forza della serie». Il bello delle donne non è solo l'insegna del salone, è una dichiarazione di intenti, come conclude Claudia Cardinale, sorridendo: «Noi donne siamo fondamentali. Diamo la vita. Senza donne non esisterebbe l'umanità».