Non poteva andare meglio ad Alessandro Borghese, al timone della terza stagione di Alessandro Borghese - 4 Ristoranti, il gaming show tra ristoratori di una stessa area geografica che premia il vincitore con 5 mila euro. Perché il format ha conquistato il pubblico: gli ascolti sono cresciuti del 60% tra la prima e la seconda stagione, superando il milione di spettatori nei 7 giorni (con picchi di a 1.116.000 spettatori medi).
Così, in questa terza stagione, per la prima volta lo chef uscirà dai confini nazionali e volerà a Londra, per scovare quattro realtà italiane che hanno messo radici nella capitale del Regno Unito.
In onda da martedì 29 novembre per dieci puntate su Sky Uno HD, il programma toccherà l’Emilia, il lago di Garda, il Salento, Il Trentino, Londra, Trieste, la Valtellina, Torino, le risaie tra Novara, Vercelli e Pavia e Milano.
Produzione originale Sky Uno realizzata da DRY, Alessandro Borghese - 4 Ristoranti è diretto da Gianni Monfredini. E dopo la prima trance invernale, in primavera arriveranno altre otto puntate inedite.
Perché Alessandro Borghese - 4 Ristoranti piace tanto?
«Perché è un programma vero, senza trucchi o inganni».
Cosa dobbiamo aspettarci dalla terza stagione di Alessandro Borghese - 4 Ristoranti?
«Dieci nuove splendide puntate, per la prima volta registrate anche all’estero per scoprire come funziona la ristorazione italiana».
A proposito, oggi qual è il livello della ristorazione italiana?
«Altissimo. I giovani sono sempre più preparati e affrontano il mestiere con molta professionalità».
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