Esce “Chandeliers”, le mille sfumature di luce del pianoforte di Sun Hee You

Sun Hee You
3 Minuti di Lettura
Sabato 13 Febbraio 2021, 16:22

Esce Chandeliers eseguito al pianoforte da Sun Hee You, brano del compositore Hyung-ki Joo. Sun Hee You, brillante e talentuosa pianista sud coreana, ma residente a Roma, apprezzata da critica e pubblico per la sua passionalità alla tastiera fondata su una profonda serietà artistica, rappresenta a pieno la nuova generazione di musicisti classici di oggi.

Una personalità e un talento unico, tanto da portare il suo virtuosismo e la musica di Rachmaninov anche al pubblico di Max Gazzè durante il tour di “Alchemaya”. Chandeliers è scritta subito dopo l'11 settembre dal compositore coreano-britannico Hyung -ki JOO, periodo in cui il compositore viveva a New York. Attraverso la musica di Joo, Sun Hee ha voluto esprimere uno stato d’animo disperato e di speranza, emozioni contrastanti come quelle dei “Chandeliers” che hanno mille sfumature di luce. Il video che accompagna l’esecuzione di Sun Hee You è ideato, scritto e diretto dalla stessa artista, ed è ambientato in un surreale paese abbandonato.

«Le cose arrivano quando sei pronto ad accoglierle.. quando ho scoperto questo luogo abbandonato con un pianoforte antico mi sono vista lì a suonare Chandeliers, musica scritta subito dopo 11 settembre, una catastrofe vissuta dal compositore a New York. Io da Roma, ho vissuto e sto vivendo un disastro e ogni giorno desidero di uscire da questo buio fino a ritrovare la luce».

Acclamata dai critici internazionali e dal pubblico per il suo ultimo disco dedicato al compositore di frontiera tra classica e jazz, Nikolai Kaspustin, per cui è stata paragonata ai mitici Oscar Peterson per il ritmo-timing e a Bill Evans per suono e tocco, la pianista sud coreana è un brillante esempio di musicista classica di nuova generazione.

Sun Hee You si è formata a Seul, ha frequentato la Yewon School, la famosa istituzione musicale coreana per i bambini prodigio, dopo aver vinto svariati concorsi sin dai primi anni di studio del pianoforte.

Ha debuttato come solista all’età di 13 anni con la Yangeum Orchestra a Seul, con il Concerto N.2 di Beethoven e il Concerto in Re Maggiore di Haydn. A 14 anni si trasferisce in Italia dove si diploma al Conservatorio di Santa Cecilia, prosegue i suoi studi con il leggendario pianista Lazar Berman.

La sua particolare attenzione sulla musica contemporanea e la ricerca di nuovi repertori ha incuriosito alcuni compositori contemporanei, tra i quali uno dei più talentuosi dell’ultima generazione Marco Quagliarini il quale le ha dedicato il suo concerto per Pianoforte e Orchestra “Murale” edito da Suvini Zerboni. Si esibisce presso istituzioni e festival musicali importanti come, Società del Quartetto di Milano, Società Aquilana dei concerti Barattelli, Accademia musicale Chigiana, I Concerti del Quirinale, Festival delle Nazioni, Festival di Ravello, Roma Jazz Festival, Ohrid Festival, esibendosi come solista con orchestre: Sinfonica Abruzzese, Sinfonica di Roma, Kaunas Symphony Orchestra, Stara Zagora Symphony Orchestra collaborando con i direttori Julian Kovachev, Rui Massena, Pavel Berman, Francesco Ivan Ciampa, Yun Ho Chu. Oltre all’attività concertistica tradizionale, è impegnata con progetti speciali e collaborazioni di livello. E' stata Special Guest nell’ Alchemaya Tour del cantautore Max Gazzè calcando importanti arene italiane come le Terme di Caracalla, lo Sferisterio di Macerata, l’Arena di Verona ed il Teatro Antico di Taormina e portando la musica di Rachmaninov, uno dei suoi compositori prediletti, ad un larghissimo pubblico pop.

© RIPRODUZIONE RISERVATA