Me contro te: «Genitori, rispettate i sogni dei vostri figli. I nostri mostri buffi per superare la paura dilagante»

Me contro te: «Genitori, rispettate i sogni dei vostri figli. I nostri mostri buffi per superare la paura dilagante»
di Gloria Satta
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Martedì 17 Ottobre 2023, 07:18

C'è perfino un balletto con gli zombie che ricorda Thriller in Me contro Te - Vacanze in Transilvania, il nuovo film dei Me contro Te, in sala dal 19 ottobre con Warner Bros. Ci sono poi un conte Dracula da ridere con il suo maggiordomo-Frankenstein che si chiama Patumièr e la figlia Ombra che odia la luce, un castello incantato, quadri parlanti, un diamante che cela un segreto fondamentale per il mondo, l'immancabile Signor S, il piano scellerato architettato da Viperiana, Perifidia e la banda dei Malefici, nuovi amori, nuove amicizie, spauracchi, canzoni, buoni sentimenti...

 

I personaggi

Al quinto appuntamento con il grande schermo, dopo aver totalizzato quasi 24 milioni di euro con i quattro film precedenti, i due youtuber palermitani (ancora una volta diretti dal regista Gianluca Leuzzi) alzano il tiro: «Abbiamo cercato di allargare il nostro pubblico per coinvolgere, oltre ai bambini, anche i genitori attraverso l'inserimento di personaggi adulti», spiegano i Me contro Te, cioè Luì e Sofì, all'anagrafe Luigi Calagna e Sofia Scalia, rispettivamente 30 e 26 anni, in coppia anche nella vita, «non a caso abbiamo messo nel racconto canzoni che strizzano l'occhio agli anni Ottanta, in particolare a Michael Jackson». Morale del film, prodotto da Warner Bros, Colorado, Me contro Te: «Le diversità sono un valore e non un limite dunque non vanno temute, l'amicizia è importante, i genitori devono rispettare i sogni dei figli».

 

L'impero

C'è poco da arricciare il naso: con il loro aspetto inguaribilmente, orgogliosamente normale e il loro mondo coloratissimo fatto di giochi, esperimenti casalinghi, costruzioni, challenge innocenti (cliccatissima quella con Slime, la gelatina malleabile che fa impazzire i bambini), i Me contro Te sono diventati gli idoli dei più piccoli e insieme un impero da grandi numeri: 12 milioni di follower sulla rete tra social e canali in cui continuano ad imperversare i loro video, il cinema che non se li lascia scappare, le serie (è in arrivo a Natale su Prime Video la seconda stagione di La famiglia reale), il merchandising, i tour musicali capaci di riempire i palazzi dello sport e destinati a continuare nel 2024. «Il segreto del nostro successo», spiegano Luì e Sofì, «è la capacità che abbiamo sviluppato di parlare al nostro pubblico, intercettandone i gusti e i desideri. Il film Vacanze in Transilvania è stato infatti concepito dopo che i nostri video su Dracula avevano registrato milioni di visualizzazioni. Non abbiamo la pretesa di esprimere chissà quale arte, facciamo intrattenimento. E non rinunciamo alla spontaneità: i bambini che ci seguono capiscono che nella vita siamo proprio come appariamo sullo schermo».
Senza dimenticare l'attualità: il tema di fondo di Vacanze in Transilvania riguarda la paura contemporanea «che bisogna superare per evitare che il mondo diventi un posto buio e triste». Fonti di ispirazione? «Scooby Doo, la Famiglia Addams, Frankenstein Jr». Mentre il cinema italiano viene inesorabilmente schiacciato dai blockbuster americani, i film dei Me contro Te, in pratica, tengono in piedi l'industria. «Gli altri ci hanno affidato un compito che non volevamo... Ovviamente siamo felicissimi di piacere al pubblico ma per noi ogni film è un impegno importante, ogni uscita una nuova sfida», spiega Luì mentre all'anteprima romana del nuovo film piazza Esedra si riempie di centinaia di piccoli spettatori, molti sulle spalle dei genitori, che acclamano il loro beniamino in coppia con Sofì, «ci spiace se alcuni film non incassano, ma siamo sicuri che presto una luce spunterà in fondo al tunnel».

 

La sfida

Il matrimonio, più volte annunciato e promesso in diretta social, per ora deve attendere. Intanto dove vuole arrivare la premiata ditta Me contro Te? Come si vedono tra 10 anni Luì e Sofì? «Speriamo di continuare il percorso che abbiamo intrapreso», rispondono all'unisono, «impossibile azzardare previsioni, sono già incredibili i risultati che abbiamo ottenuto. Noi facciamo un po' di tutto ma la nostra passione rimangono i video. E i concerti, che ci avvicinano moltissimo al pubblico». Prossima sfida: «Diventare internazionali, essere conosciuti in tutto il mondo. È il nostro sogno, ci stiamo lavorando».
Gloria Satta
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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