Da attrice a donna politica, Angelina Jolie pronta scendere in campo

L'attrice e ambasciatrice ONU intervistata da Vanity Fair
di Stefania Piras
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Mercoledì 5 Novembre 2014, 14:28 - Ultimo aggiornamento: 15:53

“I am open”. Sono aperta, e quindi pronta. Risponde così Angelina Jolie alla giornalista di Vanity Fair che sonda le sue ambizioni politiche nell’intervista che il settimanale pubblicherà domani in versione digitale. «Quando lavori nel campo dei diritti umani, prendi in considerazione la politica» ha aggiunto l’attrice trentanovenne che da anni è impegnata sul fronte umanitario come ambasciatrice ONU.

«Se vuoi davvero un cambiamento radicale, allora ti senti anche responsabile» ha detto Angelina che però non annuncia ruoli o candidature.

L’impegno con il cinema è ancora forte e soprattutto condiviso con il marito Brad Pitt, sposato lo scorso 23 agosto in una cerimonia blindatissima in cui erano presenti tutti i loro figli, sei per la precisione: Maddox, 13 anni, Pax, 11, Zahara, 9, Shiloh, 8, Vivienne e Knox, 6.

«Essere marito e moglie è bello», ha detto nella stessa intervista che uscirà in versione cartacea l’11 novembre corredata da un servizio fotografico firmato da Mario Testino. I Brangelina (la supercoppia ormai è un brand unico) stanno per iniziare le riprese di “By the sea” in cui Angelina è anche regista.

Mentre in queste ore l’America osserva in diretta il ribaltone politico delle elezioni di midterm che stanno cambiando faccia al Congresso, le star dimostrano di non stare a guardare a bordo campo. Anche l’ex presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan era “solo” un attore.