Mischa Barton vince la causa contro l'ex: bloccata la distribuzione del sex tape

Mischa Barton insieme al suo avvocato Lisa Bloom
di Giacomo Perra
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Mercoledì 7 Giugno 2017, 13:40 - Ultimo aggiornamento: 13:41

Mischa Barton ha vinto la sua battaglia. La trentunenne attrice britannica, celebre per l’interpretazione della fragile e insicura Marissa nel serial cult The O. C., ha avuto la meglio in tribunale contro John Zacharias, l’uomo che, senza il suo consenso, aveva provveduto a diffondere un sex tape che li vedeva entrambi protagonisti.

La Corte Superiore di Los Angeles ha deciso infatti, come da richiesta dell’interprete londinese, di bloccare la distribuzione del video, destinato ad essere riconsegnato alla Barton, e, inoltre, ha emesso un’ordinanza restrittiva nei confronti di Zacharias, che aveva tentato di vendere il filmato per cinquecentomila dollari.

 

"Oggi abbiamo ottenuto un importante provvedimento - ha affermato a People l’avvocato Lisa Bloom, che su Twitter ha pubblicato una foto in cui lei e la Barton, sua illustre assistita, alzano il braccio in segno di trionfo. "Sono contenta della vittoria di Mischa, lo ha fatto non solo per sé stessa ma anche per tutte le donne e ragazze del mondo. Tutti devono sapere che abbiamo il potere di controllare ciò che può essere mostrato di noi stessi e dei nostri corpi, e decidere se e quando mostrare delle foto esplicite o intime. Se una donna vuole farlo, bene. Ma la scelta deve essere la sua e basta". 
 
Fonte di estrema sofferenza per la Barton, alle prese con una carriera da rilanciare e con alcuni problemi personali di non facile soluzione, l’episodio del sex tape risale al marzo scorso, quando il video cominciò a circolare su alcuni siti pornografici. Da lì, l’immediata denuncia della star di The O. C. e, a seguire, dopo una strenua battaglia combattuta con al fianco l’indomita Bloom, la favorevole (per l’attrice) sentenza del tribunale.