Sofia Castelli, l'amica che dormiva nella stanza accanto mentre l'ex fidanzato la uccideva: «I sensi di colpa mi divorano, sono morta anch'io»

Lunedì 7 Agosto 2023, 08:30 - Ultimo aggiornamento: 16:47

«Sono morta anche io»

E invece da quella notte Auri è morta con Sofia. «Sono passati giorni da quella notte, da quello strazio, e io non riesco ad andare avanti con la mia vita, stento a crederci. I sensi di colpa mi stanno divorando», scrive la ragazza che la mattina del delitto stava dormendo proprio nell'appartamento dove si è consumato il delitto, ma non si è accorta di nulla fino all'arrivo dei carabinieri, allertati dallo stesso assassino che, subito dopo aver ucciso Sofia Castelli, è andato a costituirsi. «Non ho potuto fare niente per aiutarti, per salvarti», scrive l'amica di Sofia, che dal giorno del delitto non riesce più a dormire di notte perché ha gli incubi.

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