Salario dignitoso, ecco la nuova proposta oltre il "minimo" (che slitta): la maggioranza attenderà il Cnel

Giovedì 5 Ottobre 2023, 20:16 - Ultimo aggiornamento: 21:33

Le valutazioni del Cnel

Acquistano allora un chiaro senso le valutazioni tecniche indicate già nel primo documento del Cnel, nel quale è spiegato che l'Italia ha alti standard di contrattazione collettiva, vicini al 100% di copertura. Lo stesso documento fa anche il conto sul valore medio orario delle retribuzioni (7,10 euro), e di quello mediano (a 6,85 euro). Sono questi valori che il governo vorrebbe far aumentare, non quelli d'ingresso. Certo il Cnel rileva che ci sono 353 contratti pirati, per un totale di 54.220 lavoratori, firmati da organizzazioni meno rappresentative. Ma è anche vero che quelli di Cgil, Cisl e Uil valgono per il 96,5% dei dipendenti italiani. La contrattazione è la strada maestra. Ma - suggerisce il Cnel - serve un 'piano d'azione in materia di salari adeguati', dignitosi. Il nodo del salario minimo comunque rimane. Spinge per questo il sindacato - il segretario della Uil Pierpaolo Bombardieri ha definito discutibili i valori presi a riferimento dal Cnel - e l'opposizione. Quest'ultima accusa il governo e la maggioranza di voler affossare il progetto e di usare il Cnel a questo scopo: aa Calenda di Azione a Fratoianni e Bonelli di Alleanza Verdi Sinistra. Parla di 'giochinì il leader M5s, Giuseppe Conte mentre il moderato Calenda sollecita la 'mobilitazionè proprio mentre la segretaria del Pd Elly Schlein chiama la sinistra in piazza l'11 novembre e annuncia per la prossima domenica la raccolta firme. Ed è chiaro a tutti - anche alla maggioranza - che il salario minimo è un tema popolare che può essere il primo punto d'incontro per avvicinare e rendere più incisive le varie anime dell'opposizione.

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