Carol Maltesi, ​ecco perché i giudici hanno negato l'ergastolo al killer: «Lei disinibita, lui la massacrò perché si sentì usato»

Giovedì 13 Luglio 2023, 09:17 - Ultimo aggiornamento: 14 Luglio, 12:17

Il movente

Il movente dell’omicidio della 26enne è ricostruito nelle motivazioni della sentenza con cui, il 12 giugno scorso, il Tribunale di Busto Arsizio condannò Fontana a 30 anni di carcere. «L’uomo si rese conto che ormai, dopo averla in qualche misura usata, Maltesi si stava allontanando da lui, scaricandolo – si legge nelle motivazioni della sentenza – L’idea di perdere i contatti stabili con colei che egli, per sua stessa ammissione e secondo l’amica testimone, amava perdutamente, da cui sostanzialmente dipendeva poiché gli aveva permesso di vincere la sostanziale solitudine in cui si consumava in precedenza e di vivere in modo finalmente diverso e gratificante, si è rivelata insopportabile».

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