Carla Bruni, piligama killer 7
Occhi da gatta e volto rilassato, non fa chirurgia plastica ma tanti trattamenti, dalle cellule staminali ai massaggi, e il risultato è stupefacente. A 56 anni ha la pelle più liscia di una 20enne. Incline alle dipendenze («di qualsiasi genere, tranne le droghe») e passionale oltremisura. Figlia di un adulterio, Carla Bruni conosce il padre biologico a quasi 30 anni e per questo non crede che il tradimento sia un peccato. «Se pensassi che fosse un peccato io sarei figlia del peccato, e non mi ci sento». Perdonerebbe quindi un tradimento da Sarkozy? Certo, ma poi si spiega meglio. «Se si innamorasse lo ucciderei tagliandogli la gola, ma questo lui lo sa», e per fortuna non è successo perché l'ex premier francese è ancora vivo. Ascoltarla parlare è un'esperienza ultraterrena, soddisfazione per Jean-Pierre Jeunet che la scritturerebbe subito, perché lei è la sua Ameliè in carne e ossa. Cresciuta in un castello da genitori ricchi, ma ha sofferto la solitudine. («Quando ero piccola non ricordo nulla con mamma e papà, non c'erano mai»). Da Mick Jagger a Paul McCartney sono centinaia gli uomini che sono caduti ai suoi piedi. «Davvero? Io non li ho visti». Ma d'altronde con quella gamba chilometrica difficile vedere in basso. Classe da vendere, 7