Abuso d'ufficio: cosa è, come funziona e cosa cambia con la riforma della giustizia

Sabato 17 Giugno 2023, 17:54 - Ultimo aggiornamento: 18:00

Le modifiche

Il reato è stato rivisto più volte nella storia della Repubblica: già nel 1990 la pena massima è stata ridotta da cinque a quattro anni, così che non fosse più consentito l’utilizzo delle intercettazioni nelle indagini. L’ultima modifica del 2020 ha circoscritto di molto il reato, specificando che nella fattispecie non rientravano più le violazioni di norme regolamentari, ma solo quelle che entravano in contrasto con norme di legge e si è specificato anche che la norma la cui violazione veniva contestata non doveva presentare margini di discrezionalità nella sua applicazione. Anche per questo i numerosi processi intentati ogni anno spesso finiscono con un nulla di fatto, ma rischiano comunque di paralizzare la macchina amministrativa perché i sindaci e i loro collaboratori temono di poter incappare in denunce e lunghi procedimenti giudiziari.

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