Eco-ansia: i sintomi comuni
L’ansia e la paura per i cambiamenti climatici si ripercuotono sul benessere emotivo e psicologico di diverse persone. Chi è più esposto? Come indicato da Humanitas sono:
- giovane età
- ampia esposizione mediatica
- impegno attivo nei confronti della crisi ambientale
- lavorare nell’ambito della sostenibilità ambientale
Ogni persona ha un modo personale di esprimere ansia e paura, ma in generale si riconoscono sintomi comuni quali:
- nervosismo e ansia legati all’impatto dei propri comportamenti sull’ambiente, alla propria responsabilità nell’aiutare ad affrontare i problemi ambientali, a notizie che riguardano il clima e i cambiamenti climatici;
- crisi di ansia quando si affrontano tematiche sull’ambiente, difficoltà a non pensare ai problemi associati al cambiamento climatico, nonché il non riuscire a fermare o controllare le preoccupazioni per l’ambiente;
- prendere decisioni radicali sulla propria vita, come ad esempio il non avere figli perché potrebbe non essere etico o sostenibile per le risorse disponibili del pianeta;
- difficoltà a vivere serenamente le situazioni sociali con la famiglia e gli amici, difficoltà a concentrarsi nel lavoro e/o nello studio, difficoltà a dormire
- solastalgia, stato caratterizzato da emozioni di nostalgia, senso di perdita, ansia, disturbi del sonno, stress, dolore, depressione, pensieri suicidi e aggressività. La solastalgia in genere si può provare quando la propria casa o l’ambiente vicino vengono distrutti da eventi naturali improvvisi.