Giocare a tennis allunga la vita di ben dieci anni.
È quanto emerge da tre diversi studi, uno statunitense dell’American Medical Association, uno danese del Copenhagen City Heart Study e uno inglese del Sidney Medical School Study che, negli anni, hanno analizzato il rapporto tra qualità della vita e pratica sportiva. Se ne è parlato nel corso di un dibattito organizzato nell’ambito degli Internazionali d’Italia 2023 da Tennis and Friends Salute e Sport e Federazione Italiana Tennis e Padel nel Grand Stand Arena al Foro Italico di Roma. Promuovere la cultura della prevenzione, dello sport e dei corretti stili di vita è una mission che, da ormai dodici anni, sostiene il progetto ideato da Giorgio Meneschincheri, presidente e fondatore “Tennis and friends, salute e sport”, medico specialista in medicina preventiva e docente dell’università Cattolica di Roma. «Da anni perseguo l’obiettivo di promuovere la salute attraverso la prevenzione e la pratica sportiva – spiega Meneschincheri – perché lo sport fa bene a qualsiasi età e aiuta a migliorare lo stile di vita. Da medico, esperto nel campo della prevenzione, sostengo che la prevenzione è l’arma più potente per combattere le malattie oncologiche. Dobbiamo recuperare la strada abbandonata durante la pandemia. Tennis and Friends sarà presente con gli screening gratuiti il 19 maggio qui agli Internazionali d’Italia. Non dimentichiamo che è possibile praticare il tennis fino a tarda età.
EFFETTO PREVENZIONE
Ne è convinto il presidente della Federazione Italiana Tennis Padel, Angelo Binaghi, che ha spiegato come, in generale gli sport con racchetta, prevengano soprattutto dalle malattie cardiovascolari. E, in qualche modo, permettano anche un considerevole risparmio per il servizio sanitario. «Lo sport è alla base della prevenzione e non è mai troppo tardi né troppo presto per la prevenzione, fondamentale a qualsiasi età – è il commento di Francesco Vaia, direttore generale dell’Istituto di ricerca malattie infettive Spallanzani di Roma – In testa abbiamo un paradigma: la vecchiaia porta le malattie. Dobbiamo ribaltare questo paradigma: se preveniamo non ci ammaliamo e allontaniamo la vecchiaia. Lo sport è la base della prevenzione».