Per questo il Centro Nazionale di Riferimento per il Botulismo dell'Istituto Superiore di Sanità, in collaborazione con il Ministero della Salute, la facoltà di Bioscienze e Tecnologia Agro-alimentari e Ambientali dell'Università degli Studi di Teramo e il Centro Antiveleni di Pavia, ha realizzato le "Linee guida sulla corretta preparazione delle conserve alimentari in ambito domestico".
Si tratta di un utile vademecum per chi si accinge per la prima volta ma anche per chi è già esperto nella preparazione di conserve fatte in casa, nella scelta di quelle ricette che meglio garantiscono la sicurezza microbiologica, senza però trascurare gli aspetti organolettici e nutrizionali.
Il volume di 113 pagine, scaricabile in maniera semplice e gratuita sul sito del Ministero della Salute (www.ilministerodellasalute.it) non è solo utile per conoscere i meccanismi di una corretta o di un'errata conservazione, con teniche e regole di igiene personale e della cucina, è anche una fonte di idee e di consigli.
Vegatali sott'olio e sottaceto, marmellate, aceto e olio aromatizzati e perfino succhi di frutta: grazie al manualetto è possibile conoscere tutti i segreti delle preparizioni domestiche effettutate in sicurezza.
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