La lite tra le due ragazzine è degenerata quando una delle mamme ha preso le parti della figlia. A quel punto la situazione è presto precipitata perché quando l’altra giovane è rientrata a casa e ha riferito quanto appena avvenuto, i genitori sono andati su tutte le furie per le offese che avrebbe ricevuto.
Ma dalle parole, la madre è passata ai fatti: si è armata di cacciavite affrontando l’altra. Prima solo qualche spintone tra le due donne. Poi però, ha tirato fuori il cacciavite che aveva portato da casa e si è scagliata contro l’altra.
Rissa tra mamma a colpi di cacciavite
Un colpo è andato a segno centrando lo zigomo dell’altra mamma a pochi centimetri dall’occhio e scagliandola a terra in una pozza di sangue.
La violenta aggressione è avvenuta mercoledì nel tardo pomeriggio al Tuscolano, in via Cesare Vivante. Gli agenti hanno subito accertato che la prima miccia si era accesa tra le due ragazzine, due dodicenni, per futili motivi per poi essere alimentata dai due genitori.
LE TESTIMONIANZE
«Le bambine discutevano in mezzo alla strada. Una breve discussione e pensavamo che tutto si fosse concluso con l’intervento di una delle mamme. Gridavano- spiegano- ma non abbiamo capito perché» hanno confermato alcuni testimoni: «Poco dopo però abbiamo visto le due donne affrontarsi e picchiarsi. Una è finita a terra tra le grida e il sangue». Infatti come è stato verificato il genitore che era presente, era intervenuto difendendo la figlioletta e allontanando l’altra. Che, una volta rientrata a casa però avrebbe riferito quanto appena avvenuto innescando la violenta reazione.
Sul posto intano, mentre l’ambulanza trasportava in codice rosso la vittima Sara A., romana di 48 anni, al pronto soccorso del policlinico Umberto I, l’altra veniva accompagnata negli uffici del vicino commissariato. Gli agenti hanno accertato la dinamica dell’aggressione, l’escalation della violenza fisica e hanno proceduto con la denuncia e l’accusa, pesantissima, di tentato omicidio.
LE INDAGINI
Le indagini sul caso sono ancora in corso. Gli investigatori non hanno ancora stabilito la causa della lite e dell’aggressione. «Non appena la vittima sarà in grado di parlare, verrà ascoltata e sarà determinante le sua ricostruzione per chiudere il caso» hanno precisato i poliziotti incaricati delle indagini.
La 48enne è stata ferita allo zigomo, a una manciata di centimetri dall’occhio che ha rischiato di perdere. La donna è ancora ricoverata in ospedale in condizioni stabili. Intanto i poliziotti hanno ascoltato anche alcuni testimoni che avrebbero assistito prima alla lite tra le due ragazzine e poi tra le mamme: «Erano due furie - hanno riferito- poi una è caduta a terra e l’altra l’ha colpita col cacciavite. È stato terribile».
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