Cani in fuga per i botti di Capodanno, ritrovati morti. «Ma la colpa è dei padroni»

Boom di segnalazioni, sui canali social, per gli animali scappati dalle proprie case in conseguenza dei rumori

Cani in fuga per i botti, ritrovati morti. «Ma la colpa è dei padroni»
di Marco Pasqua
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Giovedì 5 Gennaio 2023, 21:27 - Ultimo aggiornamento: 21:28

Zac è scappato dalla sua casa la notte di Capodanno, terrorizzato dai botti. Lo hanno ritrovato 24 ore dopo, morto, su una strada di Velletri. La proprietaria l'ha scoperto sui canali social dedicati agli animali scomparsi. Ma in questi giorni, sono decine gli appelli di padroni che hanno smarrito i loro cani o gatti. E sempre per lo stesso motivo: per i botti. Il che, però, solleva un dubbio, più che legittimo: perché, sapendo quello che avviene l'ultimo giorno dell'anno, chi tiene gli animali in giardino, comunque all'aperto, non condivide con loro il calore della propria casa? E' questa la domanda, e al tempo stesso l'accusa più ricorrente, soprattutto da parte degli animalisti, bersagliati da richieste di questo tipo. «Troppi sono fuggiti terrorizzati e hanno finito per essere investiti dalle auto, come è accaduto ad un cucciolo di maltese, scappato da una casa a Grottaferrata e trovato morto sull'Appia l'altra mattina racconta Emanuela Bignami, della Lega Nazionale per la Difesa del Cane - Quel cucciolo purtroppo non è l'unica vittima di questo Capodanno dato che molte altre non saranno neanche contate. Basti pensare agli animali che vivono nei parchi di Roma, o agli uccelli che nidificano in città: perché purtroppo i botti hanno un effetto mortale».

marco.pasqua@ilmessaggero.it

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