Se il cane si trasforma in un'arma pericolosa la colpa è solo del padrone

Se il cane si trasforma in un'arma pericolosa la colpa è solo del padrone
di Marco Pasqua
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Mercoledì 11 Gennaio 2023, 17:20 - Ultimo aggiornamento: 31 Gennaio, 15:07

Il caso di Aron, il molossoide ucciso a coltellate dal padrone di un Labrador che era stato aggredito, racconta un fenomeno purtroppo molto diffuso. Ovvero quello dei padroni incapaci di saper gestire degli animali che possono trasformarsi, se educati in maniera sbagliata, in macchine da guerra. E sia chiaro: la responsabilità non è di questi cani, che di certo non arrivano a sbranare altri simili (anche perché dovrebbero essere al guinzaglio). Ad Ardea per fare un esempio che arriva dai social, ma ce ne sono molti altri da tempo i cittadini sono alle prese con il padrone di due molossi che li lascia liberi di scorrazzare, senza guinzaglio, terrorizzando le persone.

Non solo: l'ipotesi, sollevata da alcuni residenti, è che, durante le loro scorribande, questi cani abbiano ucciso diversi gatti randagi. «Una sera, mentre accudivo dei gatti, sono stata travolta da questi due cani denuncia Valentina C. nel gruppo di quartiere e sono riuscita a salvare il mio cagnolino. Un'altra volta, vi lascio immagine le condizioni di un altro gatto sbranato. Questi padroni mettono in pericolo le persone e i loro cani. Io non me la prendo con i cani, ma con loro». Da qui la decisione di rivolgersi alle autorità, per tentare di porre un freno a quelle pericolose scorribande.

marco.pasqua@ilmessaggero.it

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