Pendolari, ancora bloccate la Roma-Latina e la Roma-Napoli, pochi i bus sostitutivi: è caos

Pendolari, ancora bloccate la Roma-Latina e la Roma-Napoli, pochi i bus sostitutivi: è caos
di Moira Di Mario
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Giovedì 7 Ottobre 2021, 05:02 - Ultimo aggiornamento: 08:57

Disagi e viaggi della speranza per i pendolari che da Pomezia, Nettuno e Latina devono raggiungere la Capitale, una notevole parte dei 600mila fra lavoratori e studenti che fanno la spola fra la provincia e Roma.

La circolazione ferroviaria da e verso Termini rimane sospeso almeno fino a domani dopo che martedì il maltempo ha provocato il guasto a una centralina nella stazione di Torricola. Trenitalia ha messo a disposizione bus sostitutivi che coprono gli stessi percorsi e fermano alle stesse stazioni dei treni con i medesimi orari. I tempi di percorrenza da e per la stazione Termini, però, non possono essere rispettati per il volume di traffico che le navette incontrano sull’Appia e sull’Ardeatina. Così capita che per arrivare nella Capitale dalla stazione di Santa Palomba ci si impieghi fino a un’ora e quaranta minuti e viceversa. Da Pomezia l’alternativa è servirsi dello 074 che collega l’Ardeatina alla Laurentina, ma non è più diretto alla stazione della metro B. Occorre cambiare pullman e i tempi, nemmeno a dirlo, si allungano. «Per carità – dice Ilaria – l’ho preso martedì. È stato un viaggio allucinante. Meglio raggiungere in macchina la stazione di Pavona e salire sul treno per Termini».

In pochi a Pomezia la conoscono, ma l’altra alternativa per arrivare a Termini in treno è spostarsi in macchina fino alla stazione Cancelliera, in via Cancelliera. «Sebbene sia uno scalo piccolino – dice Francesco – è tuttavia molto comodo con tanto di parcheggio.

Il percorso fino a Roma è un po’ più lungo, ma sicuramente minore rispetto alle navette».

«Oggi (ieri ndr) alle 6,45 nel piazzale della stazione Termini ancora non c’erano i bus sostitutivi per Pomezia, Nettuno e Latina – dice Roberto – ho chiesto a un autista e mi ha riferito che si stavano organizzando». Per tutta la giornata, però, le navette non sono mancate. «Da piazza dei Cinquecento – dice Caterina pendolare di Nettuno – i pullman sono regolari. Ce ne sono diversi e con un po’ di pazienza si sale tutti». Da Anzio e Nettuno in molti hanno optato di raggiungere in auto la stazione di Cecchina per arrivare a Roma dopo circa 45 minuti di viaggio in treno. Troppo lungo il viaggio fino a Roma, come testimonia Tatiana. «I bus sostitutivi in partenza questa mattina (ieri ndr) non rispettano a pieno gli orari dei treni. Per di più se arrivano a Lavinio con la massima capienza a loro consentita (43 persone a bordo pullman) non fanno più fermate e tirano dritti fino a Roma. Occorre stimare un percorso di oltre due ore. Partiti alle 8,20 arrivati alle 11 in piazza dei Cinquecento».

Pochi fortunati che sono riusciti a prendere un autobus sostitutivo verso la Capitale hanno dovuto pazientare e sostenere un viaggio lungo ore in più del previsto. Prendendo ad esempio la tratta che sono abituati a percorrere i pendolari che partono dalla stazione di Latina Scalo per raggiungere Roma Termini, il tempo di percorrenza del treno regionale è di 44 minuti quando il convoglio non parte in ritardo. A questi 44 minuti devono aggiungere il tempo necessario per arrivare in stazione dalla propria abitazione e sul luogo di studio o lavoro dalla stazione Termini. Un viaggio che diventa interminabile se non si può più fare affidamento sui 44 minuti del treno regionale. In questi giorni di stop delle corse, infatti, hanno dovuto viaggiare a bordo dei (pochi) mezzi sostitutivi. C'è chi ha raccontato di non essere riuscito a prendere l'autobus delle 6.45 a causa dei pochi posti, di aveaspettato quello delle 8 per arrivare sul luogo di lavoro impiegando in totale 4 ore e 45.

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