Ostia, sulla via del Mare è emergenza buche killer

Ostia, sulla via del Mare è emergenza buche killer
di di Mirko Polisano
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Mercoledì 4 Dicembre 2019, 12:44

Dopo le incessanti piogge degli ultimi giorni, è emergenza buche sulle arterie principali che collegano Ostia alla Capitale. Situazione di allerta, in modo particolare, per la via del Mare e viale dei Romagnoli che si sono trasformate in potenziali trappole per automobilisti ma soprattutto per i centauri. «Riparate subito queste strade», è il grido dei pendolari e di chi tutti i giorni percorre quei 28 chilometri che separano il mare dalla Piramide Cestia per poi confluire nel centro di Roma. Le buche sono disseminate ovunque lungo l’asfalto. LA ROAD MAP La situazione più critica si registra su viale dei Romagnoli, in prossimità della curva all’altezza della multisala Cineland. «Percorrere questo tratta di strada - dice un automobilista - è pericoloso per noi che siamo in macchina, figuriamoci per chi va in moto. L’amministrazione si sbrighi a intervenire prima che qualcuno possa lasciarci la pelle». L’invito è ovviamente rivolto al X Municipio che dove farsi carico di numerosi tratti ammalorati delle strade del Lido. «Tra buche e cantieri fantasma Ostia è diventata impercorribile: strade chiuse, cantieri-pollaio con recinti e transenne dove però nessuno lavora per la manutenzione - si lamentano alcuni residenti di Ostia Ponente - perché il X Municipio resta solo a guardare?». «C’è un crono-programma di interventi preciso che stiamo rispettando - fanno sapere dal X Municipio - le emergenze ci sono ma stiamo lavorando per risolverle».
Malumori nei confronti dell’amministrazione municipale e capitolina, però arrivano anche da parte della polizia locale. I vigili urbani, infatti, sono sul piede di guerra perché costretti - spesso anche su queste strade - a presidiare come “transenne-umane” le buche che vengono a crearsi. Non solo i vigili sono costretti a presidiare anche le eventuali perdite d’olio che le auto sull’asfalto, in quanto l’Ama - da ordini del Campidoglio - non provvede più alla pulizia e alla rimozione. «Tutto ciò, continuiamo a gridarlo con forza nella speranza che le istituzioni capitoline decidano di intervenire in maniera risolutiva, non è assolutamente accettabile né per il personale impiegato né per la cittadinanza tutta». 

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