Paolo Corelli, chi era l'uomo ucciso ad Acilia: era dipendente di un supermercato a Fiumicino

Paolo Corelli, chi era l'uomo ucciso ad Acilia: era dipendente di un supermercato a Fiumicino
di Camilla Mozzetti
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Lunedì 14 Febbraio 2022, 12:41 - Ultimo aggiornamento: 7 Ottobre, 14:26

Almeno due colpi esplosi in successione poco prima delle sei non hanno lasciato scampo a Paolo Corelli, romano, classe 1974. L’uomo di professione salumerie in un supermercato di Fiumicino, che aveva una figlia piccola, è stato ucciso mentre usciva di casa nel quartiere di San Giorgio ad Acilia, noto e rimbalzato già alle cronache per essere una piazza di spaccio.

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Ucciso davanti alla compagna

La compagna di Corelli, accompagnata poi in caserma per essere ascoltata avrebbe assistito alla sparatoria senza però riuscire a far nulla.

A condurre le indagini sono i carabinieri della compagnia di Ostia che al momento stanno ascoltando anche alcuni testimoni. A dare l’allarme infatti sono stati dei residenti che sentendo gli spari hanno chiamato i soccorsi. È giallo al momento sul movente. Il passato di Corelli non sarebbe direttamente “macchiato” da episodi criminali ne l’uomo sembra essere riconducibile o legato a gruppi criminali di zona. Tuttavia non è escluso un regolamento di conti per motivi di droga.

Il killer è arrivato a piedi e a volto coperto ha esploso almeno due colpi. La compagna della vittima non è riuscita a dire nulla ai carabinieri, la donna lavora all’aeroporto di Fiumicino e al momento della sparatoria era in auto. Ha sentito solo i colpi. Corelli è incensurato non risultato pregressi specifici con la giustizia e in casa i militari a seguito della perquisizione non hanno trovato ne droga ne armi. In via Alberto Galli intanto è un via vai di amici: “Siamo tutti cresciuti qui non capiamo cosa possa essere successo e perché”. Sul posto non ci sono telecamere che possano tornare utili.

 

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