Donna tenta di rapire una bimba davanti alla scuola, panico a Montesacro. I testimoni: «Aveva gli occhi spiritati»

Una donna aveva strappato la piccola di 3 anni alla madre fuori dalla Manzi

Donna tenta di rapire una bimba davanti a scuola, panico a Montesacro. I testimoni: «Aveva gli occhi spiritati»
di Marco De Risi e Alessia Marani
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Domenica 3 Dicembre 2023, 23:35 - Ultimo aggiornamento: 5 Dicembre, 09:49

Momenti di panico venerdì mattina all’ingresso della scuola materna ed elementare “Alberto Manzi” di via Valdarno, nel quartiere Espero vicino a Montesacro. Una donna ha tentato di strappare letteralmente dalle braccia della mamma una bimba di tre anni: un folle tentativo di rapimento che è stato sventato prontamente da altri genitori richiamati dalla scena e dalle urla disperate della madre. La mamma era andata ad accompagnare la figlia all’istituto comprensivo e aveva in braccio la piccola. Erano all’incirca le nove. «È stato un attimo, non credevo ai miei occhi - ha raccontato ancora sotto choc e sconvolta per l’accaduto ai soccorritori - ho sentito strattonarmi e poi sfilarmi via la bambina. È stato orribile». Quello che è apparso agli occhi di tutti come un autentico sequestro sarebbe riconducibile, secondo una prima ricostruzione, a un gesto di una squilibrata, fermata dagli agenti delle volanti e consegnata agli operatori del 118 che l’hanno portata in ambulanza all’ospedale Sandro Pertini. 

I TESTIMONI

«Quella donna sulla quarantina - spiega una testimone - aveva gli occhi spiritati ed è rimasta ferma con la piccola stretta tra le braccia per alcuni minuti, prima che siamo riusciti a farla desistere.

Anche quando è arrivata la polizia sembrava smarrita. Ma il fatto è gravissimo». La donna sarebbe, infatti, riuscita a introdursi nei giardini della scuola materna ed elementare. C’è chi assicura di averla già vista aggirarsi nei dintorni e muoversi tra i bambini anche nelle settimane scorse. «Ma pensavamo - dicono - che fosse una zia o una parente di qualcuno dei piccoli alunni e non successe nulla».

La donna, vestita con felpa e jeans come se fosse uscita da casa non così distante dall’edificio scolastico, ha tentato di allontanarsi portandosi via la bambina. Le altre mamme, sentite le grida, si sono subito dirette verso di lei per sbarrarle la strada mentre altre avvisavano il 112, il numero unico per le emergenze. Sul posto sono arrivate le pattuglie della polizia, quindi l’ambulanza. La scena non è passata inosservata ai tanti passanti nella zona, non distante dalla stazione Nomentana. E la notizia del tentato rapimento della bambina ha fatto rapidamente il giro del quartiere. 

LE CONSEGUENZE

La presunta rapitrice non è stata in grado di giustificare il suo gesto, era solo molto agitata. Gli agenti l’hanno praticamente riparata dalle ingiurie delle altre mamme, spaventatissime per quanto avvenuto finché non è stata consegnata alle cure dei sanitari. Al momento, gli inquirenti non hanno ritenuto di procedere con misure cautelari, la donna è in libertà. Non è la prima volta che a Roma succede qualcosa di simile. Nell’aprile del 2019 una donna di origini somale, senzatetto e con disturbi mentali, cercò di strappare una bimba di 21 mesi dal passeggino che la nonna stava spingendo sul marciapiede di via Cernaia, non lontano dalla stazione Termini. All’epoca l’anziana, 86 anni, si oppose con tutta la sua forza e con l’aiuto di due passanti riuscì ad allontanare la donna. All’epoca i carabinieri rintracciarono l’autrice del gesto, ma anche allora fu denunciata dall’autorità giudiziaria a piede libero e tornò in libertà. Fatto che preoccupò l’anziana e la mamma della bambina: «E se poi dovesse tornare?».
 

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