L'area giochi «​non è a norma», il Comune manda le ruspe e la fa demolire

La demolizione dell'area bimbi in via Bilbao
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Sabato 24 Novembre 2018, 14:16 - Ultimo aggiornamento: 2 Dicembre, 22:21

L’area giochi non è a norma? Il Comune la demolisce. Questo è quanto denunciato dal comitato di quartiere Castellaccio, situato tra Eur e Torrino, che, con un post su Facebook, ha dato la notizia della demolizione dell’area bimbi di via Bilbao. Le foto delle ruspe e dello smantellamento hanno animato le proteste social dei residenti, amareggiati per la chiusura dell’unica area per bambini rimasta ancora agibile.

I residenti, inoltre, lamentano di aver cercato invano un confronto con l’amministrazione, con cui speravano di aprire un dialogo per la messa in sicurezza di molte aree abbandonate del quartiere. Anche il comitato Castellaccio racconta che le numerose segnalazioni portate avanti dai cittadini non sono mai state prese in considerazione né dal Comune né dal Municipio e che la demolizione dell’area giochi, che gli abitanti denunciano come inaspettata, dimostra quanto sia grave la totale assenza di comunicazione tra cittadini e Istituzioni.
 

 


«Questo di via Bilbao al Castellaccio è uno dei 12 parchi giochi che feci realizzare da presidente di municipio – spiega Patrizia Prestipino, ex presidente IX Municipio e oggi deputata dem - ed era perfettamente a norma (nella foto sotto l'elenco delle aree giochi ufficiali presente sul sito del Comune, ndr). Ed è il secondo parco giochi che rimuovono, dopo quello di via Rotterdam, sempre al Torrino. L’unico spazio di aggregazione per bambini all’interno di un’area verde, che se non fosse per i volontari del comitato di quartiere e per i cittadini, sarebbe una giungla. Ho presentato il mio esposto di collegio al comune per sapere perché si è preferito smantellare piuttosto che intervenire», conclude la Prestipino. 



«Non ci sono altre aree per bambini nel quartiere – spiega Antonio Francesconi, presidente del comitato di quartiere Castellaccio – e sono anni che, senza ricevere alcun tipo di riscontro, chiediamo di incontrare l’amministrazione per chiedere di bonificare gli spazi abbandonati e di creare nuovi spazi ludici per i più piccoli. Dovevano essere stanziati migliaia di euro per il nostro quartiere, ci avevano chiesto inizialmente un parere su come poterli investire, ma non hanno più risposto al telefono e quei soldi sono rimasti inutilizzati. I cittadini - continua il presidente - sono veramente arrabbiati e non fanno altro che domandare dove possono portare i propri figli a giocare. Questo parco non è abusivo, è censito tra le aree giochi sul sito del Comune, per questo infatti lo smantellamento è una cosa inspiegabile. Dal dipartimento hanno comunicato che essendo cambiata la norma sulla sicurezza, il parchetto non rispettava i canoni prestabiliti. Ma perché - conclude Francesconi -  lo hanno dovuto smantellare se si poteva tranquillamente mettere in sicurezza con alcuni semplici lavori?»

Sulla pagina Facebook del comitato, sono decine i commenti rabbiosi dei cittadini. «Hanno gestito il parco giochi dei bimbi come le ville abusive dei Casamonica con un tempismo molto più accelerato», commenta Gianluca M. sotto le foto che riprendono la demolizione. «Non ci posso credere. Le cose che funzionano le rompono e le cose che sono trasandato e veramente pericolose le lasciano finché non muore qualcuno», risponde Annett tra i commenti più apprezzati. 

Alcuni utenti taggano nei propri post anche l’account ufficiale della sindaca Raggi, speranzosi forse che sia proprio la prima cittadini a fornire una spiegazione sull'accaduto. 

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