L'appello, «una tomba più grande per Tobini
il parà romano morto in Afghanistan»

Al centro la mamma di Tobini con gli amici del ragazzo (foto Stanisci - Toiati)
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Giovedì 6 Marzo 2014, 18:54 - Ultimo aggiornamento: 11 Febbraio, 00:19

Ha lottato per ottenere un parco in memoria del figlio, ora lotta per una tomba che possa onorarlo. David Tobini, giovane caporal maggiore romano, è morto in Afghanistan nel 2011. Aveva 28 anni, credeva nella sua divisa da parà, nell'amicizia, generoso fino alla fine. Annarita Lomastro, la mamma di David aveva dovuto lottare anche per avere un parco dedicato alla memoria del figlio all'interno della Riserva di Monte Mario (videointervista). lottato per ottenere un parco in memoria del figlio, perché, aveva raccontato Annamaria, «c'è stato un errore, si devono aspettare dieci anni per le vittime del terrorismo, ma mio figlio è stato vittima del terrorismo internazionale, oltretutto è stato proclamato il lutto cittadino, è stato proclamato eroe». Poi la richiesta venne accettata (video).

A denunciare una nuova storia di dolore è Piergiorgio Benvenuti, ex amministratore delegato dell'Ama che spiega: «David oggi è sepolto in un loculo nel Cimitero Capitolino di Santa Maria di Galeria, la famiglia chiede uno spazio più grande per lui sempre nello stesso cimitero». E aggiunge: «E' veramente assurdo ed oltraggioso per una Nazione, in particolare per la Capitale d'Italia - dice Benvenuti - non riuscire a superare la burocrazia e negare la concessione, come richiesto dai familiari, di uno spazio adeguato per la sepoltura dell'Eroe Italiano David Tobini, insignito della medaglia d'Argento al Valor Militare e della Croce d'Onore dal Presidente della Repubblica, paracadutista del 183esimo reggimento Nembo che a 28 anni è stato colpito a morte dai talebani mentre era in missione in Afghanistan nel 2011».

Benvenuti sottolinea: «Sino ad oggi la famiglia non riesce ad ottenere la concessione per uno spazio adeguato richiesto direttamente al Sindaco di Roma, presso il Cimitero Capitolino di Santa Maria di Galeria nel quale mi risulta vi sia uno spazio adeguato».

L'appello. Benvenuti fa un appello al sindaco Ignazio Marino. «Chiedo al Sindaco di Roma, Ignazio Marino - prosegue Benvenuti - di superare la burocrazia capitolina, come è avvenuto in passato per situazioni analoghe o similari, ed accogliere la richiesta della madre di un Eroe e dare degna sepoltura a chi ha difeso la nostra Patria ed è Caduto per difendere la vita di altri militari impegnati in Afghanistan in missione di pace. Suggerisco una semplice deroga o variazione di delibera comunale che darebbe dignità ad un Caduto e la possibilità di accogliere la richiesta della madre dell'Eroe, un segno di Civiltà che l'Italia attende, che Roma ritengo non possa negare. Questa amministrazione forse distratta ha atteso veramente troppo senza dare neanche una adeguata risposta ai familiari».

lottato per ottenere un parco in memoria del figlio

Poi la richiesta venne accettata

La mamma: avevano oltraggiato la sua memoria

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