Ladri ad Aprilia, fingono di chiedere indicazioni e le rubano la borsa dall’auto. «500 euro appena prelevati»

L’episodio, la scorsa settimana, in via Alcide de Gasperi. Poche ore prima, nelle vicinanze, un’anziana donna è stata derubata del bracciale d’oro con la tecnica del bacio

Ladri ad Aprilia, fingono di chiedere indicazioni e le rubano la borsa dall’auto. «500 euro appena prelevati»
di Alessia Perreca
3 Minuti di Lettura
Lunedì 23 Ottobre 2023, 15:55

Era appena uscita da un supermercato e stava sistemando le buste della spesa all’interno della sua macchina, quando, a un tratto, un uomo le si avvicina e le chiede informazioni sul tragitto da compiere per raggiungere un altro esercizio commerciale nelle vicinanze. Un momento di distrazione rivelatosi fatale perché, nel frattempo, un complice le stava portando via la borsa. Lei, Filomena, era rientrata in auto, pronta per ripartire, ma girandosi verso il sedile posteriore ha notato che la sua borsa era “misteriosamente” sparita nel nulla.

Roma, borseggi in hotel e locali: latinos in azione travestiti da turisti. Decine le denunce di furto

I fatti

Il furto si è consumato la scorsa settimana ad Aprilia. In via Alcide de Gasperi, nei pressi di una cartolibreria e di un fruttivendolo, Filomena, aveva parcheggiato la sua auto per recarsi a fare acquisti. Due malviventi, con molta probabilità, la stavano osservando a tal punto che un uomo le si è avvicinato e, con l’alibi di chiederle indicazioni stradali, l’ha distratta, mentre il complice le ha rubato la borsa incustodita sul sedile posteriore. All’interno c’erano le chiavi della macchina, di casa, il portafogli con i documenti e 500 euro, oltre ad altri oggetti e ricordi di famiglia. «Avevo appena prelevato l’indennità di frequenza di mio figlio e la mia pensione», racconta con tono rammaricato, a “Il Messaggero”, Filomena. «Non potevo nemmeno più rimettere in moto l’auto perché si sono portati via anche il mazzo di chiavi», dice la donna. L'episodio, in pieno giorno, è stato notato da un’anziana affacciata al balcone della sua abitazione.

I due ladri si sono immediatamente dileguati con l’intero bottino. La denuncia, dopo qualche ora, ai carabinieri e l’identikit di uno dei due malfattori: un cittadino, giovane, di nazionalità straniera, capelli corti e scuri, con il pizzetto e con indosso, al momento del furto, una maglietta bianca con disegno, scarpe da tennis e bermuda beige.  Le indagini sono in corso e le telecamere di video sorveglianza saranno certamente utili per individuare i due delinquenti. «Il giorno dopo il furto ho ricevuto (su Facebook) un messaggio di un residente della zona: aveva ritrovato i documenti in una strada vicina al cimitero», spiega la donna.

Il precedente

Gli escamotage sono quasi sempre gli stessi: dalla caduta “simulata” di chiavi o monetine oppure il “falso” danno allo specchietto retrovisore. E non ultima: la tecnica dell’abbraccio sexy o del bacio. Trappole che hanno dunque un unico fine: quello di derubare ignare vittime. Come è accaduto, sempre ad Aprilia, in via Aldo Moro  a pochi metri  e ore dal precedente furto: una donna ha avvicinato un’ anziana signora nei pressi di un supermercato con la scusa di chiederle un aiuto lavorativo. Lei, bella presenza, alta, magra, ben truccata, capelli scuri - come la descrivono alcuni testimoni - ha salutato la sua “vittima” , e con la tenica del bacio le ha sottratto il bracciale d’oro che aveva al polso. Poi, è fuggita a bordo di una vettura grigia, guidata da un uomo. Scippi, truffe e furti che hanno fatto crescere l’allarme sicurezza nella zona. «Non mi sento più al sicuro - conclude Filomena - e sono alla ricerca di un’altra casa perché, quanto prima, voglio andare via da qui».

© RIPRODUZIONE RISERVATA