Roma, rogo di Centocelle: cittadini in piazza un anno dopo: «Il rischio incendi è rimasto uguale»

La protesta si chiama "Torre Spaccata non dimentica"

Roma, rogo di Centocelle: cittadini in piazza un anno dopo: «Il rischio incendi è rimasto uguale»
di Fabio Rossi
2 Minuti di Lettura
Venerdì 7 Luglio 2023, 16:26

In piazza un anno dopo l'incendio che ha devastato il parco di Centocelle in viale Palmiro Togliatti, nella periferia orientale della Capitale. A organizzare la manifestazione, in programma domenica 9 luglio a partire dalle 18,30, sono i cittadini di Torre Spaccata, quartiere adiacente al luogo del rogo.

La protesta:  «Dopo un anno non è cambiato niente»

Le fiamme, il 9 luglio di un anno fa, erano partite dalla Casilina e sono presto arrivate all’interno del parco di Centocelle. Il rogo ha poi interessato alcuni sfasci di via Palmiro Togliatti.

Immediatamente si era alzata una nube nera visibile addirittura dal Circo Massimo, dove in tantissimi si erano ritrovati per assistere al concerto dei Maneskin.

Un incendio che aveva creato grosse polemiche per la presenza di autodemolitori nell'area: il Campidoglio da tempo si era prefisso di portare tutte queste imprese al di fuori del grande raccordo anulare. «Dopo un anno non è cambiato niente - dicono gli organizzatori della protesta "Torre Spaccata non dimentica", che partirà dall'incrocio tra via Cornelio Sisenna e via Marcio Rutilio, nei pressi del parco dei Romanisti - La dislocazione alla Barbuta non si vede qualcuno è ripartito a lavorare sulla Togliatti. Il rischio di incendi rimasto uguale».

«Dalla delocalizzazione degli autodemolitori alle aperture degli accessi al parco, passando dalla bonifica del canalone, è tutto in silenzio e siamo molto delusi - sottolineano gli attivisti del Pac (parco archeologico Centocelle) - Rendere il parco fruibile consente di avere anche un controllo sociale. Un territorio abbandonato continuerà ad essere a rischio e non possiamo permetterlo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA