Roma, protestano gli autodemolitori: incatenati sotto il Campidoglio

Roma, protestano gli autodemolitori: incatenati sotto il Campidoglio
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Venerdì 6 Luglio 2018, 23:59 - Ultimo aggiornamento: 7 Luglio, 00:00
Blitz degli autodemolitori in Campidoglio. Alcuni si sono incatenati alle grate di ferro sotto al colonnato, non sono mancati momenti di tensione. C'è un cordone di vigili urbani e poliziotti che impedisce ai manifestanti di salire sulla scala che porta a palazzo Senatorio. La protesta è scattata nella tarda serata di venerdì dopo che nella mattina si era concluso con un nulla di fatto l'incontro con i dleegati di Regione e Comune.



"La sindaca ha addirittura inviato un semplice tecnico che non aveva alcun potere - spiega irene, una delle manifestanti - è stata mantenuta la linea dura, nessuna sensibilità per le nostre imprese e i nostri dipendenti". La prtesta degli sfasciacarrozze prosegue da giorni, da quando il Comune ha deciso di non prorogare più le autorizzazioni in mancanza del trasferimento fuori dal Gra. "Ci hanno detto di attendere le conferenze dei servizi, ma alcuni di noi le hanno fissate a quaranta giorni - dicono altri autodemolitori - nel frattempo ogni giorno nella Capitale centinaia di auto non vengono più roattamate. Lo 060606 è intasato dalle chiamate di cittadini che non sanno più dove portare le loro auto a demolire. Nel nostro settore è come se all'improvviso avessero chiuso l'Ama e i romani non sapessero più a chi conferire i rifiuti. La situazione non è sostenibile". 
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