Bonus fino a 600 euro per i netturbini che lavorano a Natale, l'accordo Ama-sindacati per evitare il caos rifiuti

Ama corre ai ripari e si mette d'accordo con i sindacati per fare in modo che le squadre dei netturbini stiano al lavoro per più tempo

Rifiuti, rischio caos a Natale: maxi bonus da 600 euro per i netturbini che lavorano durante le feste
di Giampiero Valenza
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Venerdì 24 Novembre 2023, 06:29 - Ultimo aggiornamento: 15:39

Sotto le feste di Natale Roma si riempie di luci. E altrettanto capiterà per pacchi e pacchettini che riempiranno i cassonetti sparsi per la città. Un film già visto, come i grandi classici che vengono trasmessi in tv sotto le feste e con i romani che arrivano a buttare un po' di tutto nell'indifferenziato. Quest'anno Ama corre ai ripari e si mette d'accordo con i sindacati per fare in modo che le squadre dei netturbini stiano al lavoro per più tempo. E si va verso il maxi bonus da dare al personale a fine anno. L'intesa che l'azienda di via Calderon de la Barca sta raggiungendo con le organizzazioni dei lavoratori (hanno già siglato Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel) va verso un ampliamento delle ore di straordinario. E, quindi, con la creazione del maxi bonus (che si stima possa portare anche a un aumento di stipendi per 600 euro al mese) per il loro pagamento sperando in una ampia adesione e in una copertura completa dei turni.

LA MODIFICA

Per «garantire la continuità e la regolarità del servizio pubblico», è in vigore un accordo raggiunto il 26 giugno di quest'anno che prevede al massimo 250 ore di straordinario nell'arco dell'anno.

Ora l'azienda quasi le raddoppierà: infatti, i netturbini potranno lavorare, entro fine 2023, per un totale di 450 ore. In sostanza, chi aveva già consumato tutto il plafond potrà contare su altre duecento ore da spalmare fino al veglione di San Silvestro. Questo è il frutto di uno degli ultimi incontri svolti dall'azienda con i lavoratori e sarà poi al centro di un programma quadro che si sta definendo proprio per cercare di realizzare un piano-Natale che contempli da una parte il diritto alle ferie e dall'altra la copertura dei turni di pulizia della Capitale. Con l'intesa che si sta raggiungendo proprio in questi giorni si supera così l'altro accordo che venne fatto a fine giugno e che definiva il tetto dei 250. «Le parti - si legge nel documento - concordano sulla necessità di proseguire nei percorsi assunzionali e di riqualificazione del personale, promuovendo momenti di confronto sulle politiche di sviluppo del personale in tutti i settori, nonché sui percorsi di superamento del part-time involontario prima del Giubileo in coerenza con le necessità del servizio e con le previsioni del piano industriale, per contenere il ricorso al lavoro straordinario».

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Storicamente il contratto dei netturbini Ama prevede un lavoro per sei giorni su sette senza il calcolo di domeniche e festivi che vanno conteggiate come lavoro straordinario. Proprio per ovviare a questo problema, tutte le nuove assunzioni di Ama stanno prevedendo la domenica all'interno dell'ordinarietà dei turni ed evitare, in questo modo, giorni senza personale. I risultati del nuovo programma di assunzioni si stanno vedendo già quest'anno: finora sono stati firmati 750 nuovi contratti e meno della metà (circa 300) sono serviti per supplire alle carenze per pensionamenti. Questa operazione entro il 31 dicembre dovrebbe consentire l'avvicinamento al traguardo delle 1.000 assunzioni in un anno che dall'azienda definiscono come un passo in avanti «storico». E con il mix di neoassunti e ampliamento dello straordinario l'intenzione è quella di non arrivare sotto le feste con scene da incubo e cataste di rifiuti sparse un po' dappertutto. «È chiaro che noi siamo per le nuove assunzioni - sottolinea Marino Masucci, segretario generale Fit Cisl Lazio - Ma siamo anche per dare una risposta per l'immediato. Così si aumenta la produttività». Saranno coinvolti in questo programma almeno mille operatori, con guadagni accessori che potranno arrivare anche a 600 euro al mese e 400 sotto le festività. «Ma non sempre tutti partecipano, perché lo straordinario non è obbligatorio - prosegue Masucci - Comunque, ci saranno più squadre in giro per Natale. L'idea è di migliorare il decoro della Capitale: una situazione che, comunque, è in miglioramento».

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