Il drappo rosso con la svastica che avvolge la bara. Intorno decine di camerati che recitano il saluto dei militanti di estrema destra: con il braccio teso e il grido «presente!». Così si è svolta la commemorazione fascista ieri di fronte alla parrocchia di Santa Lucia, circonvallazione Clodia. Lì è stato celebrato il funerale di Alessia Augello, 44enne romana conosciuta negli ambienti dell'estrema. Con il video del funerale poi postato in rete che ha sollevato proteste e polemiche della comunità ebraica che su Twitter ha cinguettato: «Bandiera con la svastica sulla bara e braccia tese. Germania Terzo Reich? No».
IL POST DELLA PARROCCHIA
Saluto fascista, la Procura manda a processo l'ex sindaco di San Giorgio a Liri, Modesto Della Rosa
Sulla pagina web di FscinAzione.info, sito della destra radicale si legge: «È morta ieri, in seguito a una trombosi, Alessia Tungsy Augello, ex militante forzanovista». Ora indaga la polizia, nel mirino ci sono i camerati che hanno avvolto la bara con la bandiera con la svastica. «La Digos - fa sapere la Questura - ha identificato diversi appartenenti all'estrema destra che hanno preso parte alle esequie». Intanto in serata è arrivata la presa di distanze della parrocchia tramite un post su Fb a nome di don Alessandro, don Paolo Emilio e tutta la comunità sacerdotale, che si dicono «all'oscuro» di quanto avvenuto dopo la celebrazione, esprimendo profonda tristezza, disappunto e delusione.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout