Cinema In Verde, il primo Festival di Cinema ambientale prende il via all'Orto Botanico di Roma

Proiezioni. workshop e incontri con personaggi di spicco del cinema italiano come Paolo Virzì e Claudia Gerini

Cinema In Verde, il primo Festival di Cinema ambientale prende il via all'Orto Botanico di Roma
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Giovedì 28 Settembre 2023, 14:17

Al via oggi, 28 settembre, "Cinema In Verde", il primo Festival di cinema ambientale chei fino a domenica 1° ottobre ospiterà film inediti e internazionali che raccontano, ognuno con la propria sensibilità artistica, temi ambientali. Una manifestazione totalmente gratuita nel magnifico spazio dell’Orto Botanico di Roma, con ospiti di rilievo nazionale e internazionale, che prevede già un gran numero di spettatori.

L'evento e le istituzioni

L’inaugurazione dell’evento è prevista per oggi alle 18.30 e saranno presenti le istituzioni con Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, Rocco Ferraro, Consigliere delegato Ambiente Città metropolitana Roma. Ma anche Fabio Attorre, Direttore Orto Botanico, Livio De Santoli, Prorettore alla Sostenibilità Università degli Studi di Roma La Sapienza, Leonardo Carmenati, AICS - Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e Simonetta Lombardo, fondatrice di Silverback, agenzia di comunicazione green che ha ideato e realizzato Cinema In Verde. Fulvia Caprara, giornalista La Stampa modererà l’incontro.

«Abbiamo voluto, come amministrazione, promuovere questo primo Festival del cinema ambientale a Roma con la convinzione che l’ambiente e le sfide che i cambiamenti climatici ci impongono di affrontare non possono essere raccontati solo dai dati e dagli studi scientifici, ma hanno bisogno di storie», spiega Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale. «La potenza espressiva delle immagini e delle storie può incidere sulla nostra consapevolezza e sui nostri comportamenti e questi film ci raccontano delle paure del futuro, di nuove minacce ai nostri ecosistemi ma anche della speranza di idee e progetti combattuti e divenuti realtà. Roma è la città del cinema e questo Festival, per la sua unicità, è un’occasione preziosa per conoscere come i film possono raccontare l’ambiente con storie che sanno emozionare e far riflettere».

I film in concorso

Una giornalista che indaga su delle alghe tossiche di una spiaggia in Bretagna, una storia vera che rivelerà le responsabilità delle industrie agricole locali; un architetto che per anni si batte per dare un po’ di ossigeno alla propria città con la realizzazione di un giardino naturale aperto a tutti; la consapevolezza politica e ambientale di alcuni giovani di una periferia urbana che lottano per mantenere l’ultimo scampolo di verde del loro quartiere.

Green Tide, Beating Sun e The Horizon sono tra i sei film in gara per il primo concorso del Festival internazionale di cinema ambientale, Cinema In Verde.

The Dam, And The Birds Rained Down e l’italiano Pluto completano la rassegna in gara. Claudia Gerini farà gli onori di casa durante la cerimonia di premiazione prevista per l'ultimo giorno del Festival, domenica 1° ottobre, in occasione della quale sarà annunciato il vincitore del premio Ginkgo d’oro, conferito da una giuria composta da professionisti del settore cinematografico e ambientale.

La foglia di Ginko: bellezza e resistenza 

«Abbiamo scelto il simbolo della foglia di Ginkgo perché, oltre alla sua bellezza, esprime capacità di resistenza agli impatti dell’uomo, come ci ricordano gli alberi di questa specie che sopravvissero al bombardamento atomico di Hiroshima», spiega Fabio Attorre, che aggiunge: «Sono molto onorato di poter ospitare la Prima Edizione del Festival di cinema ambientale a Roma all’Orto Botanico. Una delle missioni dell’Orto Botanico è quella di promuovere la consapevolezza del pubblico su temi fondamentali che riguardano la conservazione della natura e la sostenibilità ambientale fondate su solide basi scientifiche».

Il programma dell'evento

Il programma prevede diversi momenti di confronto tra i registi, attori e professionisti coinvolti nella rassegna. Sabato pomeriggio, alle 16, sarà infatti possibile incontrare il regista Paolo Virzì, che racconterà la genesi del film "Siccità" in un talk su creatività e narrazione di temi ambientali, assieme all’ambientalista che ha ispirato il suo film e allo scrittore di storie del futuro Bruno Arpaia. A seguire, la proiezione del film Pluto di Renzo Carbonera con protagonista Andrea Pennacchi.

Nei pomeriggi spazio alla rassegna di film già usciti nelle sale negli ultimi anni, che hanno contribuito a creare una cultura sensibile all’ambiente, e alcuni talk sui temi della sostenibilità nel cinema, sulla difesa della biodiversità per la vivibilità delle città e sugli elementi di narrazione dei temi ambientali.

Ogni mattina, da giovedì a sabato, è in programma un workshop sulla ideazione e realizzazione di documentari a tema scientifico e ambientale, rivolto soprattutto ai più giovani, per imparare a creare un corto divulgativo, con l'apporto di documentaristi e giornalisti come Stefano Liberti. “Cinema In Verde è il primo festival di cinema ambientale totalmente dedicato alle pellicole di finzione, cioè alle storie. Perché per dar forza al cambiamento verso la conversione ecologica occorre dare spazio alle emozioni, soprattutto a quelle positive”, afferma Simonetta Lombardo, fondatrice di Silverback.

Il concept

«I sei film in concorso sono storie eccezionali di gente comune che ha scelto non di preoccuparsi, ma di occuparsi del futuro. Un’agenzia di comunicazione che si occupa esclusivamente di ambiente non può che avere l’obiettivo di provocare azioni reali e positive: il cinema ci darà una mano in questa direzione». Il cinema esprime infatti da tempo un’attenzione crescente ai temi dell’ambiente e della sostenibilità, anche sociale ed economica, intende documentare tutto questo attraverso una scelta di film internazionali di qualità e momenti di approfondimento e riflessione, animati da esperti di cinema e di ambiente, che si confronteranno sul mondo in cui viviamo e che vorremmo, a partire da due diversi punti di vista: quello dell’arte e della ricerca scientifica.

Le azioni concrete

Ma non solo, c’è anche l’azione concreta. Il Festival è un evento a ridotto impatto ambientale e carbon neutral. Grazie alla collaborazione con Zen2030, tutti i consumi della manifestazione legati alle categorie energia, mobilità, trasporti, ristorazione, materiali, alloggi e rifiuti saranno infatti monitorati, registrati e tradotti in emissioni di CO2eq.

Cinema In Verde è un progetto supportato dall'Assessorato all'Ambiente del Comune di Roma, ideato e realizzato dall'agenzia di comunicazione green Silverback, dall’Orto Botanico-Dipartimento di Biologia Ambientale e dal Polo Museale della Sapienza, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Roma, con la partnership di Zen2030.

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