NIENTE CASCHI BIANCHI
Ieri poco dopo le 18 a piazza Venezia si aspettava più di mezz'ora un bus per Termini sotto la pioggia davanti allo scenografico ingorgo dominato da Spelacchio (l'albero di Natale della giunta Raggi). A Roma lo smog diminuisce come dimostrano gli ultimi dati delle centraline, ma il traffico continua a strozzare la città.
Nei panni di chi ha la tessera Atac: bus introvabili nonostante l'azienda abbia assicurato un aumento dei mezzi per Natale. Con gli occhi di automobilisti sull'orlo di una crisi: imbottigliati nel traffico sulle strade dove si notava l'assenza dei vigili. Ed ecco i numeri: si stima che ne mancassero tra i 1.700 e i 2.280 a causa di ordinaria amministrazione. Il primo motivo: l'obbligo di esaurire le ferie annue entro il 31 dicembre.
RECUPERI E MANIFESTAZIONI
Secondo motivo della defezione dei caschi bianchi dalle strade: ieri era venerdì. E quindi? Quindi il venerdì e il lunedì riposa chi ha lavorato il sabato precedente. Succede quindi che sotto il caos delle festività natalizie, in una giornata di pioggia, incidenti e cortei manchi il 30-40% di personale. Lo spiega Stefano Giannini segretario romano del Sulpl: «Come ogni anno, a dicembre, manca tra il 12 e il 20% del personale perché deve esaurire le ferie, inoltre il venerdì c'è il recupero della giornata di sabato, in pratica - aggiunge - la stima delle assenze è tra il 30% e il 40%». Ma non si potrebbero programmare le ferie diversamente? «Tra scioperi dei mezzi, cortei e manifestazioni, a Roma è sempre un'emergenza e non è consentito prendere ferie - aggiunge - tutto ciò dimostra la cronica mancanza di personale: le prossime assunzioni non riusciranno a garantire un servizio minimo per una città come Roma». Parole a parte, la giornata di ieri è stata disastrosa tra strade allagate, incidenti e code chilometriche.
Nel tardo pomeriggio la linea Termini-Centocelle ha dovuto addirittura limitare le corse a Ponte Casilino a causa del traffico a Porta Maggiore. Testacoda di un'auto sul Muro Torto verso le 13 e il traffico è rimasto bloccato.
LE CODE
La lista degli incidenti e dei disagi è lunghissima: caos nella Galleria Giovanni XXIII, su via Nomentana all'altezza di viale Gorizia, su via Cassia. E ancora: incidenti e rallentamenti su via Aurelia vicino a piazza di Villa Carpegna, su via della Pineta Sacchetti, via Appia, via Tiburtina e via Prenestina. Caos completo anche sul Gra, sul viadotto della Magliana, sulla Salaria, la Cristoforo Colombo, la Laurentina, al Portuense e a Roma Nord (via Boccea, via Trionfale, Cassia, Flaminia).
Ieri non è andata bene neanche a chi ha tentato di prendere un taxi per le attese infinite.
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