Roma, finto avvocato tenta di strappare la fede nuziale a pensionata già ripulita dei contanti

Roma, finto avvocato tenta di strappare la fede nuziale a pensionata già ripulita dei contanti
di Marco De Risi
2 Minuti di Lettura
Lunedì 6 Marzo 2017, 10:51 - Ultimo aggiornamento: 11:43
Truffa a un’anziana sola in casa sventata dalla polizia. E’ accaduto al Tuscolano, dove un’ottantenne ha ricevuto una telefonata a casa da un finto avvocato. L’uomo, con tono professionale e sicuro, ha detto all’anziana che era il difensore del marito e del figlio. I due, sempre a dire del truffatore, erano stati bloccati dalle forze dell’ordine e per il loro rilascio era necessario reperire subito 3 mila e 500 euro. La donna è stata colta da malore e si è convinta, presa dal panico, che era necessario pagare.

Poco dopo, un ragazzo di 22 anni, ha bussato alla porta dell’anziana chiedendole tutto quello che aveva di prezioso proprio per racimolare la somma necessaria al finto rilascio di marito e figlio. Ecco che si è impossessato di tutti i monili in oro e ha cercato di sfilare dal dito della donna anche la fede nuziale.

Una volta in strada, il criminale è stato bloccato da una pattuglia del commissariato Tuscolano, diretto da Giovanni Di Sabato. Gli agenti stavano pedinando il giovane da qualche ora avendolo giudicato sospetto. Così quando il ragazzo è uscito dal palazzo è stato subito bloccato ed è stata recuperata la refurtiva nella quale c’era anche un anello con lo stemma di famiglia. Ora è caccia all’uomo che si è spacciato al telefono per finto avvocato. Il metodo della truffa è stato più volte denunciato dalla polizia nelle numerose campagne di sensibilizzazione “Non siete soli #chiamatecisempre”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA