«Siccome questo è un mestiere che non voleva fare nessuno, mi sono dato sei mesi di tempo per valutare se il mio lavoro è servito a qualcosa oppure no. Se sarà servito resterò altrimenti dirò perchè il mio lavoro non è servito».
Lo ha detto l'assessore capitolino ai Trasporti Stefano Esposito intervenendo alla festa del Fatto Quotidiano.
«Tra qualche settimana mi dimetterò dalla commissione trasporti del senato - ha aggiunto - ma dal Senato non mi dimetto per due motivi: per avere una relazione diretta col governo nello svolgimento del mio lavoro in Comune e poi perchè con me il Comune di Roma non spende una lira».