Roma, apre la stazione Metro C a San Giovanni. Raggi: «L'inaugurazione il 12 maggio»

Roma, apre la stazione Metro C a San Giovanni. Raggi: «L'inaugurazione il 12 maggio»
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Venerdì 4 Maggio 2018, 09:56 - Ultimo aggiornamento: 5 Maggio, 08:30

Sabato 12 maggio apre la stazione San Giovanni della metro C. Lo annuncia la sindaca di Roma Virginia Raggi. «Roma e l'Italia ritornano a correre. Abbiamo sbloccato dopo anni di fermo i lavori - ha detto Raggi in conferenza stampa -. Roma comincia a mostrare che le cose si possono fare. Inauguriamo una stazione museo che diventerà operativa. Ce la invidieranno da ogni parte del mondo». La stazione San Giovanni della metro C, molto attesa a Roma, collegherà per la prima volta la terza linea metropolitana della Capitale con la metro A. 
 

 


Su Metro C «l'obiettivo è proseguire a Colosseo-Fori Imperiali, a piazza Venezia, poi con una fermata su corso Vittorio Emanuele tra piazza Navona e Campo dè Fiori, poi a San Pietro-Ottaviano, a piazzale Clodio e fino, perché no, a Farnesina, con una grossa area di scambio. Si toglierebbe la deviazione iniziale all'auditorium, e la zona dell'Auditorium sarà servita dal tram». Lo ha detto il presidente della commissione Mobilità di Roma, Enrico Stefàno.

Lo studio preliminare elaborato da Roma Metropolitane, spiega una nota del Campidoglio, indica due possibili modelli: un primo con 4 stazioni (San Pietro, Chiesa Nuova, Argentina e piazza Venezia) e un secondo con 3 stazioni (San Pietro, Navona e Venezia).

Lo studio preliminare, elaborato da Roma metropolitane, per la tratta T2 (Fori Imperiali-Clodio Mazzini) individuerà nuove soluzioni progettuali attraverso l'elaborazione di un progetto di fattibilità. Dal momento dell'affidamento delle attività, i tempi stimati per la stesura e approvazione sono di circa 24 mesi. I costi stimati per le attività preliminari di progettazione e di indagine archeologica ammontano a circa 1,6 milioni. L'adozione di scelte progettuali definitive non potrà prescindere dall'esecuzione di indagini archeologiche, che interesseranno i luoghi dove saranno costruite le stazioni e le gallerie della tratta.

A oggi circa 40.000 persone utilizzano la tratta Lodi Pantano, e con l'apertura della nuova stazione metro di San Giovanni si stimano circa 50-60.000 utenti al giorno per poi arrivare in una seconda fase a 100.000 passeggeri. Con la stazione di San Giovanni aumenteranno i collegamenti del quadrante con importanti destinazioni del centro e dei quadranti Sud Est e Ovest della Capitale, grazie alla connessione con numerose linee del trasporto di superficie, che transitano o effettuano capolinea in prossimità della metro. Nei piani dell'amministrazione capitolina, la linea C proseguirà fino a compimento della tratta T2, dai Fori Imperiali a Piazza Mazzini, e andrà anche oltre fino ad arrivare a Farnesina.

L'amministrazione ha indicato i punti imprescindibili da cui partire per l'elaborazione di una Project review dell'opera. Secondo la sindaca di Roma Virginia Raggi «con la prima stazione museo Roma diventa punto di riferimento a livello internazionale. I cittadini potranno valersi di un nuovo punto di congiunzione tra due linee metropolitane, un nodo di scambio fondamentale che produrrà benefici in termini di collegamenti. Una linea che dalla periferia arrivi fino in centro. I cittadini chiedono di proseguire nella progettazione e realizzazione della metro C e l'amministrazione vuole dare risposte per migliorare il servizio di trasporto pubblico e ridurre l'impatto del traffico. L'obiettivo è far arrivare la linea C fino a Clodio Mazzini».

L'assessore alla città in movimento, Linda Meleo, ha spiegato «che con l'apertura della nuova stazione si avranno modifiche alla rete di superficie per rendere i collegamenti più capillari. Sarà istituita anche una nuova linea bus a carattere tangenziale Tra il nodo di interscambio San Giovanni metro A - metro C e il nodo di interscambio cambio metro ferroviario Piramide Ostiense. Per il futuro della terza linea Roma metropolitane ha elaborato uno studio preliminare in cui sono elencati i possibili modelli da realizzare nella ansa barocca della città mettendo a confronto le alternative progettuali della tratta che attraversa il centro storico, facendo una stima dei vantaggi».

Gli uffici dell'assessorato ai Lavori Pubblici della Regione Lazio hanno completato ieri «l'iter burocratico per l'autorizzazione relativa all'apertura della stazione San Giovanni della linea C della Metropolitana di Roma.
Grazie all'intervento della Regione Lazio, che ha contribuito ai lavori dell'opera con un finanziamento di circa 256 milioni di euro, è stato dato il via libera, in tempi celeri, a Comune di Roma e Atac che adesso potranno procedere con l'apertura e la gestione». Lo dichiara in una nota l'Assessore ai Lavori pubblici della Regione Lazio, Mauro Alessandri. «La comunicazione dell'Ustif, ente deputato al controllo della sicurezza, è giunto ieri mattina in Regione e già in serata sono state esplicate tutte le pratiche necessarie per procedere all'inaugurazione nei tempi programmati. Un lavoro determinante da parte della Regione Lazio che ha perseguito in questi anni la promozione della cura del ferro dando un contributo, sia a livello economico che autorizzativo, per l'apertura ufficiale di una stazione di scambio determinante per la Capitale, per i flussi turistici e per i cittadini romani», conclude.

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