Poliziotti afferrano in tempo ventenne romano che si stava gettando dal ponte Vittorio Emanuele II

Poliziotti afferrano in tempo ventenne romano che si stava gettando dal ponte Vittorio Emanuele II
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Giovedì 17 Dicembre 2015, 22:06
Prima  una studentessa pugliese ha guadagnato tempo parlando con quel ragazzo, poi i poliziotti sono riusciti a impedirgli di buttarsi dal ponte Vittorio Emanuele II. Una scena ad alta tensione andata in onda poco prima della mezzanotte dell'altro ieri quando è arrivato l'allarme alla sala operativa della Questura di Roma che mobilitava pattuglie  dei commissariati Esquilino e San Lorenzo che hanno trovato un giovane seduto sul parapetto del ponte: nessun dubbio sulle sue intenzioni. Anche gli agenti hanno iniziato a parlargli per convincerlo a desistere, ma poco dopo il ventenne romano si è lanciato: per sua fortuna gli agenti si erano già sistemati sia alle sue spalle sia, correndo non pochi rischi, sullo stesso parapetto. Con grande prontezza i poliziotti sono così riusciti ad afferrare in tempo il giovane che è stato poi affidato al 118. Non è stato ancora possibile comprendere che cosa avesse spinto il ventenne a tentare il suicidio.
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